Quasi dieci anni fa, Sandra Bullock, reduce del successo del film con Melissa McCarrthy dal titolo “Corpi da reato”, aveva dichiarato che non avrebbe mai partecipato a un sequel di un suo film di successo, affermando che i due sequel a cui aveva preso parte precedentemente erano orribili.
Sandra Bullock e il ripensamento su sequel
Le dichiarazioni della Bullock probabilmente si riferivano al sequel di “Speed” e “Miss F.B.I. – Infiltrata speciale“.
In occasione della presentazione del suo nuovo film “The Lost City” al l SXSW Film Festival, la Bullock ha tuttavia ripensato alle sue idee passate, dichiarando a Variety che è pronta a riconsiderare la sua posizione.
Queste le sue parole:
“Avevo una regola ‘nessun sequel’ quando non avevo il vantaggio di combattere per ciò che volevo veramente. Mi sento come se, nella mia vecchiaia, stessi imparando a lottare per le cose che penso sarebbero le migliori sullo schermo, e non mi interessa chi esce dall’incontro arrabbiato”
Secondo l’interprete i suoi ripensamenti sono dovuti soprattutto alla sua partner di produzione Liza Chasin, che ha aiutato a montare “The Lost City”.
Bulllock ha raccontato:
“La bellezza di lavorare con Liza. Siamo di tipo A. Ci conosciamo dall’inizio dei tempi. Entrambi prendiamo molto sul serio ciò che facciamo. Sappiamo che di solito nessuno ci presta attenzione perché siamo donne. Nessuno pensa che [un] attrice diventerà davvero una produttrice, quindi va bene, distolgono lo sguardo e ti ignorano”.
In presenza del co-protagonista Daniel Radcliffe, la Bullock ha confessata che sarebbe stata aperta a un sequel di “Lost City” se la sceneggiatura fosse stata giusta.
Il grande successo dell’interprete
Sandra Bullock che abbiamo spesso apprezzato nelle commedie, non disdegna tuttavia i ruoli drammatici. L’attrice a fine dicembre ha riscosso un enorme successo con il film originale Netflix “The Unforgiven”, diventato il suo secondo titolo a entrare nella top 10 dei film più visti di tutti i tempi dallo streamer.
L’attrice a tal proposito ha affermato:
“Il vantaggio di Netflix è che mi hanno lasciato lavorare e mi hanno permesso di scegliere materiale che non sarebbe mai arrivato al cinema”.
Roberta Rosella
15/03/2022
