Erwin Bach è stato il secondo marito di Tina Turner, la leggenda del rock, cantante e attrice, scomparsa il 24 maggio scorso. L’uomo le salvò la vita qualche anno fa, donandole un rene. Scopriamo qualcosa in più su di lui e sulla loro storia.
Chi era il secondo marito di Tina Turner
Erwin Bach, dirigente musicale tedesco, ha incontrato per la prima volta Tina Turner all’aeroporto di Colonia nel 1985. Lui aveva 29 anni, la star 46. Andò a prendere Tina su una Mercedes Jeep, un regalo per lei da parte del manager Roger Davies. La donna rimasta particolarmente impressionata, non dall’auto ma da chi la guidava.
Nel libro Diventare felicità (Happiness Becomes You: A Guide to Changing Your Life for Good) Tina Turner ha raccontato che cosa ha significato per lei quell’incontro:
“Innamorarmi di mio marito: un altro esercizio per lasciare la mia zona di comfort, per essere aperto ai doni inaspettati che la vita ha da offrire. Quel semplice primo incontro ha portato a una lunga e bellissima relazione – e al mio unico vero matrimonio”
Il trapianto: un gesto estremo d’amore
Si sono sposati nel luglio 2013, dopo 27 anni di vita insieme, sulle rive del lago di Zurigo. Nel 2016 la cantante, che si stava riprendendo da un cancro intestinale e da un ictus, inizia ad avere problemi ai reni, che funzionavano solo al 20%. Aveva due opzioni: o la dialisi o il trapianto. Fu allora che il marito Erwin Bach decise di donarle un rene, salvandole la vita.
L’intervento è stato effettuato nell’aprile 2017 ed ebbe successo. Nella sua autobiografia, My Love Story, la rockstar ha raccontato il momento in cui vide il marito dopo il trapianto.
“Il momento migliore – ha scritto – è stato quando Erwin è entrato nella mia stanza, rotolando sulla sua sedia a rotelle. In qualche modo mi è sembrato persino bello, mentre mi salutava con un energico: ‘Ciao, tesoro!’. Ero così felice che ne fossimo usciti vivi”
Erwin, dopo l’intervento, si è ripreso completamente, Tina ha continuato a prendere immunosoppressori per il resto della sua vita, per evitare il rigetto del rene.