Recensione
Scappo a Casa: mai fermarsi alle apparenze
Come ti comporteresti se all’improvviso la tua vita si trasformasse nel tuo peggior incubo? Michele, interpretato da Aldo Baglio, non la prende molto bene. Il protagonista di “Scappo a casa” è uno scapolo qualunque, superficiale egoista e intollerante a tal punto da odiare tutto ciò che è diverso dal suo mondo. Il turning point nella sua vita avviene durante il suo viaggio di lavoro a Budapest, dove viene messo davvero a dura prova da molteplici avvenimenti.
Scappo a Casa: il doppio viaggio
“Scappo a casa” diretto da Enrico Lando, è certamente una commedia divertente e piacevole da guardare ma che al contempo racchiude un messaggio chiaro e preciso. Michele – come spesso accade nei road movie – compie un doppio viaggio, sia fisico che introspettivo. Da Milano voliamo a Budapest poi passiamo tra le Alpi fino al confine tra Slovenia e Italia. Il protagonista durante questo percorso incontra e convive (anche forzatamente) con molte persone “diverse” da lui e pian piano comincia a conoscerle. É proprio imparando a entrare nei loro universi che arriva ad apprezzarle.
Mugambi e Abelle, rispettivamente Jacky Ido e Fatou N’Diaye, sono le due rivelazioni per Michele per fargli capire una verità assoluta: non il colore della pelle o la provenienza a determinare l’animo di una persona.
Scappo a Casa: uno sguardo al regista e alla colonna sonora
Enrico Lando (“I Soliti Idioti – Il Film”, “Amici come noi“) torna sul grande schermo con una nuova scommessa e ha tutte le carte in regola per vincerla. La colonna sonora del film è frutto del talentuoso Fabrizio Mancinelli che ha diretto la colonna sonora di Kris Bowers per il film “Green Book” (Academy Award Best Picture 2019). Le musiche accompagnano in maniera eccellente l’intero viaggio di Michele, passando da melodie più allegre e andanti ad “atmosfere più rugginose, con reminiscenze western”.
Matteo Farinaccia
Trama
- Titolo originale: Scappo a casa
- Regia: Enrico Lando
- Cast: Aldo Baglio, Jacky Ido, Angela Finocchiaro, Hassani Shapi, Benjamin Stender, Fatou N’Diaye
- Genere: Commedia
- Durata: 92 minuti
- Produzione: Italia, 2019
- Distribuzione: Medusa Film
- Data di uscita: 21 marzo 2019
Un terzo dello storico trio comico torna sui grandi schermi in un film diretto da Enrico Lando. Purtroppo Aldo Baglio sarà da solo in questa commedia italiana che racconta la storia di un uomo dalla vita molto superficiale alle prese con le diversità e le povertà che tanto disprezza.
Scappo a casa: il ritorno di Aldo protagonista
Michele è una persona interessata alla sola ricchezza economica e ritorno d’immagine che un uomo può avere. La sua vita è molto falsa, perché non è ricco e non ha tanto meno un lavoro prestigioso; spende molto tempo sui social per mostrare a tutti come vive “bene” e inoltre, come se non fosse abbastanza, è contro ogni forma di diversità e solo se si è come lui, si guadagna il suo rispetto.
La sua vita subirà una brusca virata quando per motivi di lavoro dovrà andare a Budapest (per la maggior parte del tempo a rimorchiare donne con macchine di lusso), e sarà vittima di strani incidenti nel corso dei quali incontrerà personaggi tragicomici e situazioni rocambolesche. Finalmente aprirà gli occhi sul vero mondo in cui un uomo dovrebbe vivere, molto diverso da quello fittizio in cui lui si rifugia.
Scappo a casa: il cast e l’assenza del trio al completo
Aldo Baglio (“Tre uomini e una gamba”, 1997, “Così è la vita“, 1998 e tanti altri successi) è Michele, il protagonista della storia dalla vita molto superficiale e falsa. L’assenza di Giovanni e Giacomo non è da interpretare come una rottura definitiva dello storico trio, anzi pare essere confermato che i tre torneranno in un prossimo film con la regia di Massimo Vernier (che ha collaborato con loro in moltissimi progetti). Tra gli altri membri del cast troviamo i nomi di Jacky Ido (“Bastardi Senza Gloria“, 2009) e Angela Finocchiaro (“Benvenuti al Sud“, 2010).
Trailer