Il 22 Febbraio in occasione dell’uscita nelle sale cinematografiche di “Sconnessi”, l’opera prima di Christian Marazziti, il regista presenta il nuovo film alla Coin Excelsior. Per l’occasione insieme a Marazziti erano presenti alcuni attori del film: Ricky Memphis, Eugenio Franceschini e Lorenzo Zurzolo. Nel cast troviamo anche Fabrizio Bentivoglio, Carolina Crescentini, Stefano Fresi e Antonia Liskova.
Sconnessi: un progetto nato per caso
Marazziti esordisce con lo spiegare da cosa nasce questo film. “L’idea è nata per caso quando un giorno un amico giornalista mi ha mostrato una vignetta con su scritto: “sono rimasto qui a casa mia senza connessione internet e ho conosciuto persone bellissime che dicono di essere la mi famiglia.” Cosa sta accadendo in questa era tecnologica?
Cosa accadrebbe ad una famiglia se rimanesse senza uso della rete? Sarebbe una tragedia”.
“Sconnessi” parla proprio di questo. È la storia di una famiglia in vacanza in uno chalet di montagna in settimana bianca e senza connessione internet. Da un lato troviamo i radical chic e dall’altro quelli più naïf.
Lo stesso Marazziti in occasione del suo compleanno è rimasto senza connessione proprio mentre stava rispondendo ai messaggi di auguri. È rimasto “sconnesso”. Da qui il titolo “Sconnessi”.
“Sconnessi”: la parola agli attori
Ricky Memphis nel ruolo di Achille è un meccanico e fa parte di una famiglia allargata. È un uomo che dopo l’abbandono della moglie si rifugia in varie chat erotiche. Va fuori di testa proprio quando va via la connessione.
Eugenio Franceschini nel ruolo di Claudio, figlio di Bentivoglio è invece un ragazzo ossessionato dalle partite di Poker online. Pian piano capisce che l’assenza di rete è in realtà un’occasione per conoscere se stesso e la sua famiglia.
Il secondo figlio di Bentivoglio è Giulio (interpretato da Lorenzo Zurzolo). Giulio è il classico adolescente ossessionato dai social: Facebook e Instagram. È un ragazzo molto timido e introverso che per la prima volta scopre il contatto umano.
L’obiettivo di “Sconnessi” è quello di spingere le persone a tornare a comunicare e a relazionarsi con gli altri. Tornare al “vis a vis” e alla realtà.
Matteo Farinaccia
22/02/2018