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Sebastian Stan si prepara a vestire i panni di Donald Trump in “The Apprentice”: storie e timori dietro le quinte

Sebastian Stan, noto per il suo ruolo iconico in “Gossip Girl” e per essere Bucky Barnes nel Marvel Cinematic Universe, è pronto a tornare sul grande schermo nei panni di Donald Trump nel film “The Apprentice”. Durante un’intervista con GQ UK, l’attore ha condiviso dettagli interessanti sulla sua carriera e le sue paure riguardo ai ruoli passati, offrendo uno sguardo approfondito sulla sua esperienza professionale e i cambiamenti che ha affrontato.

L’ansia di essere etichettato come “il ragazzo della CW”

In un racconto toccante e sincero, Sebastian Stan ha confessato di aver temuto che il suo ruolo di Carter Baizen in “Gossip Girl” potesse influenzare negativamente le sue future opportunità nel cinema. Dopo dodici anni dalla sua partecipazione alla serie, Stan si è trovato a dover affrontare un provino decisivo per “Tonya”, il film che ha portato Margot Robbie alla nomination agli Oscar. L’attore ha rivelato: “Pensavo: ‘Entrerò in quella stanza e vedranno solo il ragazzo alto della CW'”. Questa paura di essere giudicato esclusivamente per i suoi precedenti ruoli è un tema ricorrente per molti attori che cercano di dimostrare la loro versatilità e capacità di affrontare personaggi complessi e diversificati.

Sebastian Stan si prepara a vestire i panni di Donald Trump in “The Apprentice”: storie e timori dietro le quinte

Dai dei un’occhiata più approfondita alla carriera di Stan e alla sua riflessione su quel momento cruciale. La serie “Gossip Girl” ha senza dubbio catapultato Stan sotto i riflettori, ma l’attore ha sempre cercato di sfuggire all’etichetta di “ragazzo della CW”. L’ansia di stereotipi è una realtà per molti nel settore e Stan ha saputo esprimere queste preoccupazioni in modo palese, mostrando così la sua vulnerabilità e la determinazione a evolvere professionalmente.

L’approvazione del regista e una svolta nella carriera

Craig Gillespie, il regista di “Tonya”, ha chiarito che le preoccupazioni di Stan non erano un fattore determinante; piuttosto, era il suo ruolo di Bucky Barnes a suscitare dubbi iniziali. Gillespie ha avuto la possibilità di vedere l’abilità attoriale di Stan in “Captain America: Civil War” e inizialmente non lo vedeva adatto a interpretare Jeff Gillooly. Tuttavia, l’approccio innovativo e la preparazione di Stan per il provino, inclusi un dolcevita e baffi già nel personaggio, lo hanno sorpreso.

La trasformazione di Stan non si è limitata al look; si è anche dimostrato in grado di improvvisare battute che si sono integrate perfettamente nel contesto del film. Questo cambiamento radicale ha segnato un momento cruciale nella sua carriera, dimostrando che era pronto a servire ruoli sfidanti e a mostrare una gamma di talenti più ampia rispetto a quanto mostrato in passato.

L’eredità lasciata da “Tonya” e la preparazione per “The Apprentice”

Il film “Tonya” ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Stan, portandolo a riconsiderare il tipo di ruoli per cui voleva provare. Nel 2018, in un’intervista con IndieWire, Stan ha affermato che il film “ha fissato un nuovo standard” per i progetti futuri, spingendolo a cercare ruoli che lo sfidassero. Questa evoluzione nella sua carriera riflette una crescita personale e professionale, con ogni nuovo ruolo che diverse delle sue paure e incertezze.

Attualmente, Stan si sta preparando per il suo nuovo incarico nei panni di Donald Trump nel film “The Apprentice”, previsto per il 17 ottobre. Questa nuova sfida richiede un’ulteriore trasformazione, non solo fisica, ma anche nella sua interpretazione del controverso ex presidente. Questo ruolo richiede una preparazione meticolosa e un’attenta considerazione degli aspetti psicologici e comportamentali del personaggio, un aspetto che Stan sembra affrontare con la massima serietà.

Con il rilascio di “The Apprentice” alle porte, i fan e gli spettatori sono curiosi di vedere come Stan interpreterà un personaggio pubblico così polarizzante e quale impatto avrà questa performance sulla sua carriera futura.

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