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See: fine per la serie con Jason Momoa

Apple TV+ ha rivelato che la terza stagione di “See” decreterà la fine della serie con Jason Momoa nei panni di Baba Voss. La serie drammatica post-apocalittica tornerà per la sua terza e ultima stagione il 26 agosto con un’uscita ogni settimana.

See: la fine con la terza stagione

See

See: fine per la serie con Jason Momoa

“See” si svolge in un futuro distopico, brutale e primitivo, centinaia di anni dopo che l’umanità ha perso la capacità di vedere. La terza stagione si svolge un anno dopo che Baba Voss (Momoa) ha sconfitto il fratello Edo, interpretato da Dave Bautista, e ha detto addio alla sua famiglia per vivere in solitudine nella foresta. Baba torna a Paya per proteggere ancora una volta la sua tribù, quando uno scienziato trivantiano sviluppa una nuova e devastante forma di armamento con vista che minaccia il futuro dell’umanità,.

Lo scorso settembre, Apple ha dichiarato che la seconda stagione dello show era diventata la serie drammatica più seguita nelle prime due settimane dopo l’uscita.

La serie è prodotta da Chernin Entertainment e Endeavour Content, da Steven Knight, Francis Lawrence, Peter Chernin, Jenno Topping, Jim Rowe, Jennifer Yale, Anders Engström e Tropper.

Un cast particolare

La terza stagione di “See” è interpretata tra gli altri da Sylvia Hoeks, Hera Hilmar, Christian Camargo, Archie Madekwe, Nesta Cooper, Tom Mison, Olivia Cheng, Eden Epstein, Michael Raymond-James, David Hewlett e Trieste Kelly Dunn.

Nel cast e nella troupe ci sono persone non vedenti o ipovedenti ed è stata premiata per la sua rappresentazione dei non vedenti, vincendo il sigillo di rappresentanza autentica della Ruderman Family Foundation nel 2020.

Queste le parole dello showrunner e produttore Jonathan Tropper

“Siamo entusiasti di condividere questo epico capitolo finale di ‘See’, che offre tutto il dramma intenso, l’azione avvincente e le sentite emozioni che i fan si aspettano, oltre a quella che pensiamo sia una conclusione profondamente soddisfacente per la nostra storia. Costruire un mondo senza vista è stata una sfida particolarmente unica e continua che è stata vinta attraverso la collaborazione appassionata e premurosa di un team diversificato e di talento fenomenale sia davanti che dietro la telecamera. Lo spettacolo è stato un monumentale lavoro d’amore per tutti i soggetti coinvolti e siamo eternamente grati per il modo in cui ‘See’ è stato accolto dagli spettatori di tutto il mondo”.

Roberta Rosella

29/06/2022

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