“Selena: The Series” è una serie tv che racconta la storia dell’ascesa della cantautrice Selena nell’industria musicale. Dagli inizi come cantante tex-mex, fino alla tragica morte avvenuta a soli 25 anni. In uscita il 4 dicembre su Netflix.
Selena: The Series celebrerà al meglio l’artista
Il creatore della serie tv, Moisés Zamora, ha rilasciato un’intervista a ShowBiz, riguardante la sua nuova serie dedicata alla compianta Selena.
Zamora è cresciuto in una comunità messicano-americana in California. Ha dichiarato di ricordare quanto fossero in voga le canzoni di Selena, soprattutto ai matrimoni e ai quinceaneras. Quando l’arista è venuta a mancare, Zamora era un liceale. La morte della cantante coincide con l’uscita del suo album di canzoni totalmente in inglese, “Dreaming Of You”, una novità per lei, famosa per la sua musica latina.
Questi i toccanti ricordi del regista sulla cantante:
“Avevo appena iniziato a vedere alcuni miei compagni di scuola non latini ascoltare e cantare Selena. Era davvero strano perchè entrambi i miei mondi (americano e messicano) erano sempre stati separati, ma in quel momento si stavano avvicinando e non sapevo come prenderla. Inizialmente ero molto geloso per quello che Selena significava per noi, ma poi ho capito appieno la mia identità messicano- americana. Essendo cresciuto separando i due mondi, una volta uniti mi sono sentito davvero completo.”
Per trasmettere al meglio la doppia cultura americana e messicana di Selena, Zamora ha voluto nel suo team scrittori latini, afroamericani e anche molte donne. Per lui è stato fondamentale per riuscire a raccontare la vicenda dai vari punti di vista, poichè esistono molte differenze tra le varie culture.
Un’icona per i ragazzi messicani in America
“Selena: The Series” mostra la cantante dagli otto anni fino alla sua morte. La sua adolescenza a Corpus Christi ha favorito le influenze americane nella sua musica. Zamora voleva essere in grado di vedere l’evoluzione di Selena, come i ragazzi l’hanno affrontata e il perchè lei volesse cantare in inglese.
“Lei era un’adolescente americana. Amava Jodi Whatley, Janet Jackson e insisteva molto per queste canzoni inglesi. Ma le opportunità non c’erano in quel momento. A causa della forza lavoro immigrata e della connessione che avevano con quella comunità, volevano un tipo specifico di musica che facesse ancora parte delle loro vite.”
Selena con la sua musica ha avuto un grande impatto sui ragazzi messicani. Ha imparato lei stessa e allo stesso tempo ha insegnato loro ad abbracciare la loro cultura messicana.
Francesca Trovarelli
01/12/2020