Selvaggia Lucarelli ha recentemente fatto sentire la sua voce nel contesto del discusso caso che coinvolge Fedez e Chiara Ferragni, puntando il dito contro Fabrizio Corona. Attraverso un post sulla sua piattaforma a pagamento, Lucarelli ha criticato duramente Corona, definendolo “una pianta infestante che ha soffocato tutti.” Questa affermazione non è un semplice attacco personale, ma un’accusa rivolta alla maniera in cui, a suo dire, Corona influenza negativamente il panorama mediatico. La questione si è intensificata quando la blogger ha ribadito come, secondo la sua opinione, non sia il contenuto dei gossip a essere rilevante, bensì Corona stesso e il suo modo di condizionare la narrazione pubblica.
La risposta di Selvaggia Lucarelli
Lucarelli ha esordito raccontando un episodio personale avvenuto sui social, dove ha ricevuto messaggi offensivi come ‘cicciona’ e ‘ti ha asfaltata’. Questi insulti non l’hanno colta impreparata, in quanto dice di avere familiarità con una tale ostilità che ritiene alimentata da anni dalla figura di Corona, che descrive come una presenza invadente sul web. L’accusa di essere una ‘pianta infestante’ è simbolica della sua visione di come Corona abbia progressivamente occupato spazi mediatici, differenziandosi attraverso tattiche aggressive e manipolative. Secondo Lucarelli, l’imprenditore ha occupato il dibattito online nonostante i suoi tentativi di evitare i contenuti da lui promossi, che si proliferano attraverso varie piattaforme digitali senza sosta.
Parole sui lettori
Non si è limitata solo a denunciare le azioni di Corona, ma ha anche diramato un messaggio forte verso i fruitori dei contenuti. Lucarelli ha sottolineato che il vero problema risiede nella mancata consapevolezza di chi consuma i gossip, ignorando la dimensione più profonda di violenza mediatica latente. Rafforzando la sua critica, ha affermato che le persone tendono a focalizzarsi solo sul pettegolezzo, trascurando le implicazioni etiche e sociali che derivano da un tale consumo passivo. Nel suo post ha indicato come questa tendenza non solo legittima, ma amplifica i fenomeni problematici, di cui sottolinea sia necessaria una piena coscienza critica. La sua argomentazione include un riferimento alle dinamiche di sostegno economico e morale verso figure come Corona che perpetuano contenuti discutibili.
Il dibattito generato da Selvaggia Lucarelli si inserisce in un contesto più ampio di riflessione sulla responsabilità mediatica e sull’influenza che personaggi pubblici possiedono sulle opinioni collettive. Le sue parole risuonano come un monito per stimolare una riflessione critica su come viene consumata l’informazione e sugli effetti che questo ha sul tessuto sociale.