“Sorelle “, la serie TV costituita da 6 episodi di 100 minuti prodotti da Endemol Shine per Rai Fiction, andrà in onda in prima tv assoluta dal 9 Marzo 2017, su Rai1. “Sorelle” è una fiction scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, con la regia di Cinzia TH Torrini.
Sorelle: la serie tv delle donne
“Sorelle” è una serie che si svolge quasi per intero a Matera, vera protagonista, con il suo borgo tra sassi e rocce che circondano la vita per chi ci abita. Chiara (Anna Valle) avvocato di successo, che vive a Roma è costretta a far rientro nella sua città d’origine, dove aveva lasciato alle spalle un passato doloroso, per l’ennesima improvvisa sparizione di sua sorella Elena (Ana Caterina Morariu). Tutto ritornerà e sarà l’indagine su sua sorella a far smuovere un po’ gli intrecci della trama.
E’ una storia senza tempo, che coinvolge gli spettatori a 360°. E’ la storia di tre donne, le due sorelle Chiara e Elena e la loro madre Antonia (Loretta Goggi), unite da un legame affettivo, che alle volte sembra costretto o represso: si sono fatte del male a vicenda, pur vivendo sotto lo stesso tetto.
Tre poli femminili differenti: la donna ‘libera’, Elena, che non si preoccupa di lasciare i suoi tre figli soli a casa senza far sapere niente di lei per giorni ma sottolineando e ripetendo che il tempo trascorso a preoccuparsi di lei è tutto sprecato. Una donna che ha rubato il fidanzato a sua sorella, che ha diverse storie con tanti uomini, senza dubbio, per questo, criticata, proprio perché non riesce a restare chiusa negli schemi della società.
Il suo esatto opposto, sua sorella Chiara, interpretata da una meravigliosa Anna Valle, la quale sembra le sia stato cucito addosso questo ruolo. Perfettamente immedesimata nel suo personaggio Anna dimostra la fermezza, la serietà, la razionalità di Chiara. E’ una giovane donna in carriera, single e senza figli. Ma dietro a questa corazza si nasconde la sua fragilità dovuta a una dolorosa e deludente vicenda amorosa che coinvolge lei, sua sorella e il suo ex fidanzato Roberto (Giulio Marchesi).
E poi c’è Loretta Goggi, nei vestiti hippy e colorati di Antonia. Signora sui generis, ancora oggi affascinante, che da giovane aveva sedotto molti uomini sposati provocando gelosia nelle mogli. Eccentrica, ma non troppo, quasi folle.
Tre donne, tre caratteri forti, scontrosi, ma allo stesso tempo amabili. Rappresentano le donne contemporanee, il loro canone di vita: dimostrano come ci possa essere un riscatto femminile anche senza l’aiuto della figura maschile.
Sorelle: Matera, il personaggio storico della fiction
Una storia che si sviluppa e si complica nei fiumi di Matera, tra le rocce, nelle case, nei vicoletti, nelle piazzette… Matera fa da sfondo a questa drammatica, ma allo stesso tempo leggera, vicenda familiare, che si allarga a comprendere altri personaggi fino a far risultare anche un semplice passante motivo di interesse.
Con il suo paesaggio duro, Matera nasconde tutto il passato dal quale si vuole a tutti i costi sfuggire. Grazie a questa città, con i suoi colori e la natura che ospita, ogni scena ha la sua giusta atmosfera. E’ come se fosse un piccolo scrigno che contiene i segreti ma anche i misteri che si vuole tenere nascosti, perché se vengono detti allora il tutto crolla.
Impossibile da etichettare
Drammatico, giallo, mistery, commedia, paranormale: tutti generi che sono presenti in modo univoco all’interno di questa fiction. E’ impossibile stabilirne un confine, ma ognuno di questi fa sentire la sua presenza all’interno dello svolgimento della trama.
Un risultato alquanto eccellente, il connubio e la mescolanza che la regista Cinzia Torrini ha fatto. Si passa da un genere all’altro senza neanche accorgersene, ci si ritrova immersi e a proprio agio in qualsiasi situazione, con l’aspettativa che l’effetto non deluderà, ed è così.
Per dare a ogni momento la giusta atmosfera, e che quindi vada nella direzione della suspance o della drammaticità, o del momento ‘leggero’, l’attenzione da parte della produzione è stata rivolta ai diversi colori da dare alle immagini. Quello che è subito riconoscibile, ad esempio, è l’effetto che si vuole dare con il flashback, dove le immagini diventano molto più luminose, ma sfumano i colori.
O ancora l’elemento paranormale è accompagnato da una perfetta scelta di musiche che rendono ancor più l’idea. Sono intrecciati tra di loro, come lo sono le varie storie che si andranno a riscontrare nella completa serie.
“Ti amo oltre i tradimenti. Ti amo oltre le bugie”: frase che sarà ripetuta in “Sorelle”, da Chiara, ma per scoprire in che modo non ci resta che seguire la serie dal 9 Marzo in onda su Rai1.
Roberta Perillo
06/03/2017