Ti interessano i docufilm che parlano di attualità e ami i racconti intensi? Su RaiPlay c’è un film documentario molto coinvolgente che racconta la vita delle popolazioni mediorientali. Si intitola Notturno ed è stato particolarmente apprezzato dalla critica.
Su RaiPlay un film documentario girato in Medio Oriente
Notturno è un docufilm del 2020 diretto da Gianfranco Rosi, il regista autore di Fuocammare, vincitore nel 2016 dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino. La pellicola girata in Medio Oriente è stata presentata in anteprima alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e fu scelta per rappresentare l’Italia agli Oscar.
Il film è stato girato nel corso di tre anni trascorsi sui confini fra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano. Notturno è stato anche nella Selezione Ufficiale del Toronto International Film Festival. Gianfranco Rosi firma, oltre alla regia, la fotografia e il suono: Il montaggio è curato da Jacopo Quadri, con la collaborazione di Fabrizio Federico.
Il documentario è girato completamente in lingua originale, araba e curda.
La trama del film Notturno
Nel film, ora su RaiPlay, vi sono la quotidianità delle continue guerre civili in Medio oriente, le dittature, le invasioni e la follia omicida dell’ISIS. Ma la guerra non appare direttamente. La si vede nei canti luttuosi delle madri, nei balbettii di bambini feriti per sempre, nella messinscena dell’insensatezza della politica recitata dai pazienti di un istituto psichiatrico.
E poi un cantore di strada che intona le lodi dell’Altissimo. Un bracconiere fra i canneti e i pozzi di petrolio. La grazia delle guerrigliere peshmerga. I terroristi dello Stato Islamico in carcere. L’angoscia di una madre yazida per la figlia prigioniera. Alì, adolescente, che fatica per portare il pane ai suoi fratelli. I segni della violenza e della distruzione sono ovunque ma resta in primo piano l’umanità che si ridesta ogni giorno da un notturno che pare infinito.
Guarda il trailer