Di supereroi ne è pieno il mondo, da quelli più misteriosi come Batman a quelli che non si fanno problemi a rivelare il loro ‘alter ego’ come Iron Man.
I Supereroi, quando al mondo serve un salvatore
I Supereroi sono apparsi nei fumetti negli anni ‘30 del secolo scorso, ma nella letteratura ci sono sempre stati gli eroi. Intorno alla fine dell’epoca vittoriana nella letteratura sono apparsi personaggi come Zorro, Tarzan, Sherlock Holmes e persino alcuni reali, come Buffalo Bill che con le loro caratteristiche davano l’idea di essere qualcosa di più del semplice essere umano. Che sia l’intelligenza, la forza animalesca o l’indossare una maschera per difendere i più deboli, il normale eroe è diventato un supereroe.
Nel 1938 Jerry Siegel e Joe Shuster introdussero Superman nel n. 1 di Action Comics della DC, da li a poco i fumetti con i supereroi divennero un must.
Durante la seconda guerra mondiale i supereroi diventarono ancora più popolari, sopravvivendo al razionamento della carta e alla perdita di parecchi disegnatori di talento caduti al servizio delle forze armate. Un semplice racconto di una vittoria del bene sul male poteva consolare o far dimenticare per un momento i terribili avvenimenti della guerra.
La lotta tra le due più grandi major di supereroi, cioè DC e Marvel, è iniziata praticamente subito, quando nel 1939 la Marvel sviluppò il suo primo supereroe Namor. Ma solo dopo l’uscita di Captain Marvel lo scontro ebbe inizio. Scontro che è registrato solo tra i fan delle due case fumettistiche, basti pensare che nel 1996 le due grandi case di produzione crearono il fumetto “Marvel contro DC”, dove i supereroi dei due schieramenti si battevano l’uno contro l’altro.
Nel corso degli anni molti sono stati i film prodotti su questi formidabili personaggi, basti pensare che solo per Superman ne sono stati fatti 11 dal 1948…
Noi di Eco Del Cinema, essendo appassionati non solo di cinema (naturalmente) ma anche di supereroi, abbiamo stilato questa lista, non classifica, con i migliori film di supereroi!
Chronicle – 2012
«È sempre divertente, finché tutti non si fanno male.»
Prodotto dalla Fox, “Chronicle” è un film di supereroi, non così eroi. È un film originale, che strizza l’occhio ai film più di successo e mostra cosa potrebbe sul serio accadere se tre ragazzi acquisissero dei super poteri.
Con un accenno nel genere found-footage, il film di Josh Trank si distingue istantaneamente dalle altre pellicole di supereroi con la sua straziante storia di diventare adulti con protagonista un trio di adolescenti che ottengono super poteri e lottano con le loro nuove abilità.
La tragedia è inevitabilmente dietro l’angolo, e “Chronicle” avanza a velocità vertiginosa, il finale evita una conclusione ordinata a favore di un finale più realistico e radicato che tratta di come i supereroi sarebbero sopravvissuti (o meno) nel mondo reale.
Hellboy 2: The Golden Army – 2008
«Vaffanfumo!»
Il regista Guillermo Del Toro si è fatto le ossa con “Blade II”, creandosi un’armatura con il primo “Hellboy”, per poi tirare fuori un esercito per il sequel, “The Golden Army”. Questa non è solo una copia specchio dell’originale, cosa in cui cadono molti sequel di supereroi.
Del Toro crea questo sequel deliziosamente fuori di testa con una trama complicata che tuttavia funziona grazie alla pura bombosità dello stesso film
Tutto ciò che ami dal primo film, i personaggi di supporto, gli oggetti di scena steampunk qui sono in abbondanza. Ron Perlman è ancora una volta perfetto come Hellboy, così come il resto del cast tra cui Selma Blair, Doug Jones e Jeffrey Tambor, e tutti hanno la loro giusta quota di tempo sullo schermo.
Supereroi Dc: Superman 2 – 1980
«Io dico che sarebbe l’ora che quei super energumeni imparassero ad usare le maniglie.»
Il numero di film di supereroi che si sono destreggiati con successo, inclusi i bad hero, sono molti, così come lo sono i fallimenti. Ma contro ogni previsione, “Superman 2” riuscì ad essere un capolavoro, mettendo il Figlio di Krypton di Christopher Reeve contro numerosi antagonisti (krypton criminali, il generale Zod, Ursa e in aggiunta ad un Lex Luthor di ritorno), e tirandolo fuori in uno stile quasi impeccabile.
Questo, oltre ai tanto pubblicizzati guai dietro le quinte (il regista originale Richard Donner fu licenziato a metà della produzione), rende Superman 2 una sorta di miracolo cinematografico. Come ha avuto successo il sequel dove gli molti hanno fallito da allora? Concentrandosi sull’accattivante storia d’amore tra Clark e Lois, dando al film un cuore molto umano. Questo, oltre ad alcune delle più belle sequenze di azione del 20 ° secolo.
Thor: Ragnarok – 2017
«Il vostro salvatore è arrivato!»
Dopo la storia di origine shakespeariana di Kenneth Brannagh e il sequel di Alan Taylor, Thor stava implorando un nuovo inizio. Grazie a Odino, quindi, per Taika Waititi, che ha ribaltato il personaggio, reinventando il Dio del Tuono come un pasticcio arrogante e comico.
“Thor: Ragnarok” potrebbe non essere il film MCU più importante, per quanto riguarda la storia, ma il film è la più divertente uscita Marvel fino ad oggi. Chris Hemsworth, Tom Hiddleston,Tessa Thompson e Jeff Goldblum si sono chiaramente divertiti a giocare la sceneggiatura veloce e sciolta. Caratterizzato anche da immagini abbaglianti e stravaganti, grazie a un impressionante desing e agli usi fantastici di CGI, Ragnarok realizza un sogno febbrile indotto dai fumetti.
Black Panther – 2018
«Wakanda per sempre!»
Il primo film di supereroi a ricevere una nomination all’Oscar come miglior film, “Black Panther” crea un blockbuster politicamente astuto che segna un significativo passo avanti per la diversità a Hollywood. Tuttavia, anche quando isoli il film dalla sua importanza storica, “Black Panther” è un emozionante film d’azione d’insieme che trasuda con il fascino del regista Ryan Coogler.
Caratterizzata da un impressionante cast e da un ambiente afro-futurista incredibilmente realizzato, “Black Panther” offre bellezza e umanità. Inoltre, Marvel ha finalmente un criminale degno della tua attenzione in Killmonger di Michael B Jordan, la cui energia grezza non viene mai messa a perdita.
La prematura scomparsa di Chadwick Boseman ha nell’agosto del 2020 distrutto i fan legatissimi al personaggio. Fino a qualche tempo fa non era chiaro se il sequel sarebbe stato prodotto, ma dalle ultime notizie sappiamo che è in lavorazione.
Supereroi cartoon: LEGO Batman – Il film – 2017
«Dick: Aspetta… Batman vive nella cantina di Bruce Wayne?
Batman: No, Bruce Wayne vive nella soffitta di Batman!»
Chi è Batman? Un vigilante tormentato? Eroe coraggioso? Criminale ricercato? O forse, come chiarisce “LEGO Batman – il film”, è un beota privilegiato che ha un disperato bisogno di essere amato? Oltre ad essere una commedia ‘slapstick’ resa in splendide immagini Lego e piena dicitazioni, “LEGO Batman – il film” è uno dei migliori studi sui personaggi del Cavaliere Oscuro.
Il regista Chris McKay, precedentemente noto soprattutto per gli episodi di Robot Chicken, strappa l’anima isolata di Bruce Wayne per un effetto comico brillantemente perspicace. Il fatto che tutti siano fatti di plastica danese è solo un vantaggio.
Captain America: Civil War – 2016
«Captain America: Lui è mio amico.
Iron Man: Lo ero anch’io.»
“Captain America: Civil War” equivale fondamentalmente a Avengers: 2.5.
Le basi per la spaccatura tra Tony Stark e Steve Rogers si intravede già alla fine di “Avengers: Age of Ultron”, e alla fine arriv, cadendo nella guerra civile. Chi è dalla parte giusta della storia? L’uomo che vuole garantire la libertà, come dice la promessa americana? O il filantropo che desidera avere un mondo in cui i supereroi siano ritenuti responsabili?
Ci sono molte crepe sia sagge che stupide in questa guerra civile, eppure il film prende un tono più serio rispetto ad altri film MCU. I Fratelli Russo fanno un lavoro miracoloso, dando in qualche modo a tutti il loro momento e introducendo Black Panther e un ‘Bimbo-Ragno’ dal nuovo look.
Supereroi “Assemble!”: The Avengers – 2012
«Uh, Shakespeare in estiva? Vostra madre sa che indossate le sue vesti?»
Prendi Iron Man, Thor, Hulk, Black Widow, Occhio di Falco e Capitan America, mettili insieme e cosa ottieni? Non solo “The Avengers”, ma un mastodontico blockbuster che stabilì i Marvel Studios come una vera potenza. Mentre i team-up erano in corso nei fumetti da anni, il cinema li ha finalmente riuniti nel 2012. E, mentre nessuno si aspettava che “The Avengers” funzionasse, Joss Whedon dimostrò che i critici si sbagliavano, riunendo i supereroi in uno stile apparentemente senza sforzo.
Gli Avengers si fondono insieme in una macchina liscia, pronta a dispensare giustizia come nessun’altra squadra sullo schermo prima, e il risultato è elettrizzante.
Kick-Ass – 2010
«L’unico superpotere che avevo era risultare invisibile alle ragazze»
La collaborazione tra Matthew Vaughn e Mark Millar causò polemiche quando fu inizialmente rilasciata. Non solo a causa dell’abbondanza di violenza splatter e di un linguaggio scostumato, ma perché la 12enne Chloe Moretz stava bacchettando entrambi.
“Kick-Ass” vede l’adolescente, interpretato da Aaron-Taylor Johnson, abbracciare il suo amore per i fumetti diventando un super eroe della vita reale chiamandosi Kick-Ass. Andando contro un ricco nemico che lo sconfigge più e più volte, il vigilante finisce per unire le forze con Hit-Girl (Moretz) e Big Daddy di Nicolas Cage. E quando l’eccentricità di Cage è la cosa meno mostrata sullo schermo, sai che sei su un film vincente.
Batman Returns – 1992
«Tesoro, sono a casa! Ah, dimenticavo. Non sono sposata.»
Probabilmente uno dei migliori film di Natale di tutti i tempi, “Batman Returns” è un capolavoro di Tim Burton. Michael Keaton è ancora in forma e spavaldo nelle vesti di Batman, Michelle Pfieffer ruba la scena con la sua Catwoman, e il grottesco Pinguino di Danny De Vito crea uno dei migliori cattivi dei fumetti mai ricreati sullo schermo. Tutti e tre gli attori sono al culmine della loro bravuta, operando in tandem con uno dei registi visionari più unici del XX secolo. Puro paradiso eroico.
Spesso trascurato quando si tratta di classificare i migliori sforzi dell’Uomo Pipistrello sullo schermo, “Batman Returns” è dark senza essere squallido o trash, come da li a poco sarebbe stato il Batman con i “Bat-Capezzoli” di George Clooney.
Guardiani della Galassia Vol.1 – 2014
« Io sono Groot.»
I “Guardiani della Galassia” riscrivono le regole dell’Universo Cinematografico Marvel. Si scopre che i film di supereroi possono essere sciocchi e irriverenti. Dalla scena di apertura fino agli ultimi momenti, l’amore dello scrittore-regista James Gunn per il materiale tramutato in sfacciataggine, riempie l’intera pellicola.
Chris Pratt come l’esilarante Star Lord è una rivelazione. Poi c’è Zoe Saldana, verde come non mai, Dave Bautista nei modi eccentrici di Drax e Bradley Cooper come voce di Rocket, senza scordarsi la grossissima partecipazione, si fa per dire, di Vin Diesel nel doppiare Goot.
La storia di questi disadattati della galassia è meravigliosa, ed è condita da una colonna sonora di tutto rispetto.
Avengers: Infinity War – 2018
«Tu… non sarai mai… un dio.»
“Infinity War” segna la fine di 18 film che valgono l’intera visione. Dozzine di eroi Marvel finalmente si uniscono per un finale emozionante che miracolosamente sembra un finale (nonostante un sequel sia una nota estensione della storia al momento dell’uscita). I Fratelli Russo stipano il tempo di esecuzione con combattimenti mozzafiato, conflitti e team-up, il tutto dando al cattivo Thanos una storia completamente convincente. E il Titano Viola è la vera star, che riunisce tutte le trame della storia. Josh Brolin offre una lodevole performance come essere viola in CGI, contribuendo a creare un personaggio epico davvero terrificante che è entrato di diritto nella lista dei cattivi più tosti di sempre.
Sia la sceneggiatura che il cast fanno un lavoro spettacolare nella gestione di un’incredibile storia, poiché quasi l’intera MCU cerca di fermare Thanos. La scala e l’ambizione di Infinity War è un risultato audace, e quella fine… Quel finale ha perseguitato i fan marvel per un anno intero prima che “Endgame” finalmente arrivasse nelle sale.
Spider-Man 2 – 2002
«L’intelligenza non è un privilegio, è un dono e va usato per il bene dell’umanità.»
Il secondo “Spider-Man” di Sam Raimi trova un perfetto equilibrio tra acrobazie aeree, pezzi action-set, la lotta interiore di Spidey per diventare un eroe e la sua storia d’amore con Mary Jane. Ci sono molti pezzi tra cui destreggiarsi, eppure ogni componente lavora in team per creare una storia di Spider-Man quasi perfetta.
C’è un grande cattivo, il Dottor Octavius, interpretato da Alfred Molina, il quale tornerà pure nel prossimo e attesissimo “Spider-Man: No Way Home”, il cui turno da mentore a antagonista crea una storia straziante. Certo, alcuni degli effetti sono datati, ma Spider-Man 2 rimane uno dei migliori film di supereroi fino ad oggi.
Iron-Man – 2008
«La prova che Tony Stark ha un cuore.»
Primo film della fase 1 della Marvel, “Iron-Man” è un successo al botteghino.
Dopo essere sopravvissuto ad un attacco inaspettato in territorio nemico, l’industriale Tony Stark costruisce un’armatura ad alta tecnologia e giura di proteggere il mondo nei panni di Iron Man.
Il film è la ribalta lavorativa di Robert Downey Jr. dopo molto tempo. Inizialmente non tutti erano fiduciosi di questo progetto, ma una volta visti gli incassi, tutti ne sono stati entusiasti.
Supereroi, non eroi: Split – 2016
«Tu sei diversa dalle altre. Il tuo cuore è puro! Gioisci! Chi ha sofferto è più evoluto. Gioisci.»
Qui più che di eroi, parliamo di uno psicopatico super-criminale. “Split” fa parte di una trilogia di film diretti da M. Night Shyamalan, assieme a “Unbreakable – Il predestinato” (2000) e al sequel “Glass” (2019).
Kevin, interpretato magistralmente da James McAvoy, è affetto da un disturbo da personalità multipla, e rapisce tre adolescenti. Per avere una possibilità di sopravvivenza, le ragazze devono riuscire a fuggire prima che l’uomo impazzisca definitivamente.
Un thriller psicologico dai tratti horror che entra nella nostra lista senza strappare la testa a nessuno, almeno fino a che non arriva la bestia…
Batman – 1989
«Hai mai danzato col Diavolo nel pallido plenilunio?»
Per un minuto, dimentica la trilogia di “Batman” di Nolan.
Certo, possiamo ringraziare il regista di Inception per aver iniettato ai moderni film di supereroi un senso di realismo, ma la versione di Tim Burton sull’Uomo Pipistrello ha avuto un impatto altrettanto enorme su Hollywood. Dopo il successo di Beetlejuice, Burton e Michael Keaton decisero che la loro prossima avventura sarebbe stata una rivisitazione di un eroe dei fumetti sul grande schermo.
Quando arrivò la versione di Burton, allora, tutti erano sorpresi di quanto potesse essere oscuro, letteralmente e figurativamente, un film di supereroi. Ancorato dalla stoica performance di Keaton e sollevato dall’iconico Joker di Jack Nicholson, Batman tiene testa ai blockbuster della CGI pesante di oggi e rimane uno dei migliori film di supereroi di tutti i tempi.
Spider-Man: Into the Spider-Verse (2018)
«Einstein dice che il tempo è relativo, giusto? Forse non sono io in ritardo, ma voi in anticipo! »
“Spider-Man: Into the Spider-Verse” capisce Spider-Man più di qualsiasi altro film di Spider-Man.
Prodotto da Phil Lord e Chris Miller, Spider-Verse crea una commedia splendidamente animata attraverso molteplici dimensioni che dà dozzine di cenni a film e programmi TV di Spider-Man del passato, ma non esclude quegli spettatori che potrebbero non aver visto ogni singola uscita di Spidey.
Mentre la storia è in primo piano su Miles Morales, Peter Parker è ancora qui, grazie a una divisione nel multiverso. Di conseguenza, abbiamo più Spider-Men (tra cui un vecchio, paffutello Parker, una Spider-Gwen, uno Spider-Pork.. ehm.. Spider-Ham e persino un noir Spider-Man di Nicholas Cage) che si batteranno contro Kingpin. La premessa può sembrare complicata, ma Spider-Verse fa sembrare le cose così semplici grazie a uno script esilarante e intelligente, il tutto mentre si prende gioco della convenzione dei supereroi. Inoltre, l’animazione è ipnotizzante, con ogni fotogramma realizzato scrupolosamente dal team di animazione sorprendentemente buono. Abbiamo detto che questo ha vinto l’Oscar per la migliore animazione? Meritato direi.
Avengers: Endgame 2019
«Io sono Iron-Man.»
Se “Avengers: Infinity War” era un Marvel’s: l’Impero Colpisce Ancora, allora “Avengers: Endgame” è il Ritorno dello Studio dello Jedi: non così serio come il film che è venuto prima, ma copre piccoli difetti con un’azione sbalorditiva e un senso di divertimento.
Il runtime di tre ore ripieno di Endgame in qualche modo sembra volare, con il film che è un misto di intimo ed epico. Gli scrittori sono subdoli, rendendo omaggio agli altri film MCU senza mai perdere di vista la posta in gioco. Mentre alcuni fan della Marvel potrebbero non essere soddisfatti di come l’avventura finisce dopo il climax quasi invincibile di Infinity War, c’è una cosa certa; parleremo di Endgame per gli anni a venire.
Supereroi, quando il cattivo ruba la scena: Il Cavaliere Oscuro – 2008
«Io credo semplicemente che quello che non ti uccide, ti rende… più strano.»
Dimentica tutto quello che sai sui film a fumetti: “Il Cavaliere Oscuro” prende la formula e la distrugge in mille pezzi. La puntata centrale della trilogia di Nolan ha cambiato tutto.
Dividendo il tempo dello schermo tra il giorno e la notte, “Il Cavaliere Oscuro” si concentra tanto sull’alter ego di Batman, Bruce Wayne, che deve affrontare la morale decisamente di combattere il crimine e fare ciò che è accettabile quando si salva la giornata.
Gotham, nel frattempo, viene presentata come una città oscura da incubo con un ventre martoriato dai signori del crimine e un popolo che chiede pietà e aiuto ad un eroe.
Naturalmente, ogni buon supereroe deve avere un super criminale per essere eclatato. Il Joker di Heath Ledger è la personificazione perfetta del cattivo. Un casting controverso all’epoca, Ledger è l’assassino maniacale e snervante perfetto. Con trucco sgargiante e banalità enigmatiche, Joker ruba la scena. Quando gli fu assegnato un Oscar postumo come miglior attore non protagonista, pochi furono sorpresi, la sua interpretazione è l’apoteosi della perfezione.
Ci sono stati diversi tentativi di ricreare fedelmente la storia di Batman dai tempi de “Il Cavaliere Oscuro”, ma non è mai stata raggiunta con un così sfacciato disprezzo per le regole. Ogni film di supereroi dal 2008 ha un debito verso il film di Nolan, e nessuno ha superato la sua gloria.
09/04/2021
Giacomo Caporale