Biografia
Susanne Bier è una regista e sceneggiatrice danese, considerata una delle più importanti registe danesi ed europee in generale.
Susanne Bier: la regista scandinava che vive “in un mondo migliore”
(Copenaghen, 15 Aprile 1960)
Susanne Bier è nata a Copenaghen il 15 aprile del 1960, studia arte all’Università Ebraica di Gerusalemme ed architettura alla Architectural Association School of Architecture.
Nel 1987 porta a termine il proprio percorso formativo con una laurea alla Scuola Nazionale di Cinema danese. La passione per la settima arte la spingerà a esordire dietro la macchina da presa nel 1989 con “Songlines”, una serie di videoclip per il famoso gruppo degli Alphaville. Inizialmente si fa apprezzare in patria con film come: “Freud Living Home” (1991), “Affari di famiglia” (1994), “Pensione Oskar” (1995) e il thriller “Credo” (1997).
Susanne Bier, vincitrice dell’Oscar ‘una volta nella vita’
Successivamente realizza la commedia romantica, tra i cinque film più visti della storia del cinema danese, “Den Eneste Ene” (1999) e “Una volta nella vita” (2000) incentrato sulla storia di una donna, madre di quattro bambine, ossessionata dall’amore per la musica. Con il successivo “Open Hearts” (2002) sposa la poetica del manifesto “Dogma” di Lars Von Trier, attraverso una sceneggiatura che riesce a coinvolgere totalmente lo spettatore. I rapporti umani e, nello specifico familiari, sono al centro di “Non desiderare la donna d’altri” (2004), pellicola che fa conoscere la Bier in tutto il mondo con il racconto di due fratelli (non a caso il titolo inglese è proprio “Brothers”) completamente opposti i cui destini si incrociano quando uno dei due verrà considerato morto e l’altro dovrà occuparsi della moglie edei figli. Il film si aggiudica nel 2005 il titolo di Miglior Film Straniero al Sundance Film Festival.
“In un mondo migliore” è il Miglior Film Straniero nel 2011
Primissimi piani, attenzione ai particolari, assenza totale di effetti visivi sono i mezzi attraverso cui vengono svelati segreti e descritti affetti in “Dopo il matrimonio” (2006), che ottiene la nomination all’Oscar come Miglior film straniero e apre alla Bier le porte di Hollywood. Il suo lavoro successivo, “Noi due sconosciuti” (2008), è infatti interpretato da due grande del cinema americano, Halle Berry e Benicio del Toro, che danno prova del loro talento nel descrivere l’elaborazione del lutto da parte di una moglie che perde il marito, e dell’amico di quest’ultimo, tossico senza speranza (splendide in questo caso le infinite espressioni di Del Toro) sulla via della redenzione. Nel 2010 Susanne Bier torna alla regia con “Civilization”, ancora inedito in Italia, incentrato su un sopravvissuto all’olocausto che ritrova la sorella gemella che credeva morta in un campo di concentramento.
Nel 2011 il dramma vendicativo “In un mondo migliore” le vale sia il Golden Globe per il Miglior Film Straniero sia l’Oscar per la stessa categoria.
Il 2012 vede il ritorno della regista danese dietro la macchina da presa con la delicata commedia romantica ambientata in Costiera Amalfitana “Love is all you need” che vede protagonista Pierce Brosnan. Nel 2014 si mette dietro la macchina da presa per dirigere “Una folle passione” (“Serena”) ispirato al romanzo “Serena” dello scrittore Ron Rash e interpretato da Jennifer Lawrence e Bradley Cooper.
Fabiana Girelli
Filmografia
Susanne Bier Filmografia – Cinema
- Freud flyttar hemifrån… (1991)
- Brev til Jonas (mediometraggio) (1992)
- Det bli’r i famiglie (1994)
- Pensione Oskar (1995)
- Sekten (1997)
- Den eneste ene (1999)
- Livet är en schlager (2000)
- Open Hearts (2002)
- Non desiderare la donna d’altri (2004)
- Dopo il matrimonio (2006)
- Noi due sconosciuti(2008)
- In un mondo migliore (2010)
- Love is all you need (2012)
- Una folle passione (2014)
- Second Chance (2014)
- The Night Manager (miniserie TV) (2016)
Televisione
- The Night Manager (Miniserie TV, 6 episodi) (2016)