Trama
- Titolo originale: The Children Act
- Regia: Richard Eyre
- Cast: Stanley Tucci, Emma Thompson, Fionn Whitehead, Ben Chaplin, Rupert Vansittart, Rosie Boore, Anthony Calf, Jason Watkins, Nikki Amuka-Bird, Honey Holmes
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 105 minuti
- Produzione: Gran Bretagna, 2017
- Distribuzione: Bim Distribuzione
- Data di uscita: 18 ottobre 2018
“The Children Act – Il verdetto” è una pellicola tratta dall’omonimo romanzo dello scrittore inglese Ian McEwan, pubblicato in Gran Bretagna il 2 settembre 2014.
Il titolo si riferisce al Children Act dell’anno 1989, una legge con cui il Parlamento inglese ha definito le funzioni attribuite agli enti locali, ai tribunali, ai genitori e alle agenzie del Regno Unito, al fine di garantire e promuovere il benessere dei minori.
The Children Act – Il verdetto: un giudizio per la vita
“The Children Act – Il verdetto” è diretto da Richard Eyre e sceneggiato dallo stesso autore del romanzo Ian McEwan.
Protagonista della vicenda è Fiona Maye, eminente giudice dell’Alta Corte di Londra che da sempre gestisce numerosi casi di diritto familiare, alle prese con uno dei casi più spinosi della sua carriera.
Nonostante la sua crisi matrimoniale Fiona Maye si dedica con tutta se stessa al lavoro, ma il nuovo caso affidatole non le permette di gestire la situazione con totale indifferenza e professionalità. Il caso riguarda un brillante ragazzo di nome Adam Henry, che rifiuta una trasfusione di sangue che potrebbe salvargli la vita. Per la legge però, la sua decisione non può essere accettata, essendo ancora minorenne. Il giudice decide allora di recarsi in ospedale dal ragazzo, ma dopo quell’incontro Fiona ne esce profondamente cambiata, riscoprendo sentimenti che credeva oramai sepolti.
The Children Act – Il verdetto: dal romanzo al film
A volere Richard Eyre come regista di questa pellicola è stato lo stesso scrittore e sceneggiatore Ian McEwan, suo grande amico. Il regista a proposito del dramma ha dichiarato “Ian è uno scrittore razionale che ama analizzare sotto tutti i punti di vista i personaggi e le loro azioni. La decisione di Fiona inerente al caso di Adam porta inevitabilmente a una sorta di dipendenza reciproca tra lei, che con il suo agire da giudice si mette al pari di Dio, e il giovane a cui salva la vita. Tutto ciò avviene mentre il marito Jack la accusa di aver posto fine al loro matrimonio a causa della sua dedizione al lavoro. Isolata da quello che era il suo mondo e dalle emozioni, Fiona inevitabilmente matura un forte attaccamento ad Adam, rivelandosi ai suoi occhi come quel faro di intelligenza, calma e tranquillità, che non è mai esistito nella sua giovane esperienza”
A interpretare il personaggio di Fiona è l’attrice Emma Thompson, premiata con l’Oscar due volte, una volta come Migliore Attrice Protagonista per “Casa Howard” (1992) e una volta per la Migliore Sceneggiatura Non Originale per “Ragione e sentimento” del 1995. Conosciuta soprattutto per aver recitato nei panni della professoressa di divinazione, Sibilla Cooman, in “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” e “Harry Potter e l’Ordine della Fenice“.
Jack invece, il frustrato marito di Fiona, è impersonato da Stanley Tucci, attore celebre per aver recitato in “Amabili resti” e “Il diavolo veste Prada“. Mentre il ruolo di Adam, l’adolescente malato, è interpretato dall’emergente attore inglese Fionn Whitehead, già visto nei panni di Tommy in “Dunkirk” di Christopher Nolan.