Recensione
“The Conjuring – Per ordine del diavolo” inizia a distaccarsi dall’universo del franchise
“The Conjuring – Per ordine del diavolo”, è basato sul processo ad Arne Johnson, accusato nel 1981 di aver ucciso il suo padre di casa pugnalandolo più volte. Il film presenta quindi la stessa vincente struttura dei precedenti, e cioè quella di prendere liberamente spunto da fatti realmente accaduti. Come sempre spaventoso, ma meno terrificante del primo e del secondo capitolo, “The Conjuring – Per ordine del diavolo” è caratterizzato da molta più azione rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare. Una tragedia imminente, un giovane ingenuo dagli occhi dolci e un crimine terribile sono i tre punti cardine sul quale si basa questo terzo capitolo, ottavo film, dell’universo di “The Conjuring”. Arne Jonnson, interpretato da Ruairi O’Connor incarna alla perfezione la figura del ragazzo inconsapevole delle proprie azioni, mosso da un qualcosa di incontrollabile e quindi artefice di omicidi inevitabili.
Tra suspence e tensione “The Conjuring – Per ordine del diavolo” si colloca ad un livello diverso, decisamente meno efficace dei precedenti, ma rivelandosi comunque una delle migliori pellicole del cinema horror. Una rappresentazione meno cruenta dei crimini rende la verosimiglianza, sul quale “The Conjuring” ha sempre voluto puntare, uno degli elementi più forti del film. Non c’è niente di così paranormale nella reale sconfitta del male. Più romanticismo infatti, che con salti temporali approfondisce la backstory dei due personaggi protagonisti, facendo della forza dei legami e dei sentimenti l’inizio e la fine di una storia, dove si cerca con qualsiasi mezzo di proteggere chi si ha vicino.
Cinema horror
Scene spaventose che tanto nella notte quanto alla luce del giorno, non lasciano scampo, con piccoli espedienti geniali che annunciano il pericolo senza però mai esplicitarlo, rendendolo sempre in agguato. Innocenti posseduti dal diavolo e costretti a compiete atti brutali senza l’opportunità di potersi difendere. Non manca il sarcasmo e lo humor che concede respiro in un film serrato tra un montaggio sonoro che anticipa il colpo di scena, che non sorprende, ma che comunque spaventa. Nonostante si tratti di uno degli universi più apprezzati e meglio realizzati del genere, “The Conjuring – Per ordine del diavolo”, ha al suo interno delle banalità non indifferenti, che, considerando la grande produzione di cui si tratta, potevano essere evitati. Sono quegli elementi a cui si è abituati, ma che, in un racconto come questo che spiega ogni passaggio, decisamente stonano. Ottime tutte le interpretazioni, comprese quelle dei personaggi secondari.
Dai protagonisti a chi occupa lo schermo per pochi minuti, tutti hanno una valenza fondamentale. Tutti esprimono qualcosa di più di ciò che si vede. Le sequenze più riuscite non sono comunque quelle che costituiscono la novità del film, e cioè l’action. “The Conjuring – Per ordine del diavolo” è inquietante solo nel presagio del pericolo, in quel male che sembra divertirsi a giocare con la vera vittima. Perché in “The Conjuring” le vere prede sono sempre le più innocenti. Ed è proprio questo a rendere spaventose. È un espedienti molto utilizzato nel cinema del genere, e che con “The Conjuring” si arricchisce di fattori, dando agli horror un livello sempre più elevato da voler raggiungere. Senza dubbio avvincente e capace di catturare lo spettatore, “The Conjuring – Per ordine del diavolo”, è impeccabile nella tecnica, dalla regia alla fotografia, dal sonoro alla scelta del casting.
Giorgia Terranova
Trama
- Titolo originale: The Conjuring 3
- Regia: Michael Chaves
- Cast: Vera Farmiga, Patrick Wilson, David Michael-Smith, Brandon Parker, James W. Ballard
- Genere: Horror, thriller, colore
- Durata: n/d
- Produzione: USA, 2020
- Distribuzione: Warner Bros Italia
- Data di uscita: n/d
“The Conjuring – Per ordine del diavolo” è un film horror diretto da Michael Chaves che si inserisce all’interno del prolifico, omonimo franchise.
The Conjuring – Per ordine del diavolo: il ritorno dei coniugi Warren
Il primo film dell’ormai celebre saga “The Conjuring” ha avuto un tale successo da generare svariati sequel e spin-off attraverso gli anni. Alcuni di queste opere si concentrano sulla coppia dei Warren, investigatori del paranormale e autori dediti alla ricerca sul campo.
“The Conjuring – Per ordine del diavolo” è inserito all’interno di questo filone e segue le vicende dei due alle prese con un ennesimo caso. La premessa è semplice: un uomo accusato di un crimine efferato continua a ripetere di non essere lui il vero colpevole, ma di essere stato momentaneamente posseduto da un’entità soprannaturale.
Seguendo questa traccia, Ed e Lorraine Warren si troveranno davanti a una raccapricciante verità su possessioni, occulto e omicidi che metterà a dura prova la loro esperienza.
Cast e produzione
Il regista Michael Chaves è conosciuto nel mondo della cinematografia soprattutto per un suo altro film horror, “La Llrona – Le lacrime del male” (2019), storia di una madre single che lavora come assistente sociale e si ritrova, dopo un caso particolarmente strano, a essere perseguitata dallo spirito vendicativo di una donna messicana morta suicida.
A dare vita ai coniugi Warren ci sono ancora una volta i veterani dell’horror Vera Farmiga e Patrick Wilson. Tra i due si è ormai creata una certa sinergia che li vede recitare fianco a fianco in pellicole cariche di tensione come “Annabelle 3” (2019) e “L’uomo sul treno – The Commuter” (2018).
Nel cast di “The Conjuring – Per ordine del diavolo” compaiono anche attori in fase esordiente come David Michael-Smith, Brandon Parker e James W. Ballard.
Il film è distribuito in Italia dalla Warner Bros.