“The Fortress of Solitude” racconta la storia di due amici che raggiungono la maggiore età nella Brooklyn degli anni ’70.
The Fortress of Solitude: il nuovo progetto del regista Alfonso Gomez-Rejon
Secondo Variety, Alfonso Gomez-Rejon sarà il regista dell’ adattamento di “The Fortress of Solitude” per Amazon Studios. Con progetti come “Me and Earl and the Dying Girl” e “The Current War” di Benedict Cumberbatch, Gomez-Rejon dirigerà il progetto basato sul romanzo best-seller del New York Times di Jonathan Lethem.
Jonathan Lethem, che sarà il produttore esecutivo, è anche l’autore di dodici romanzi, tra cui “As She Climbed Across the Table” e “Chronic City”. La sua quinta uscita, “Motherless Brooklyn”, ha vinto il National Book Critic’s Circle Award ed è stata adattata in un film diretto da Edward Norton. Il suo libro più recente, “The Arrest”, è stato pubblicato lo scorso anno. Inoltre, è il vincitore del World Fantasy Award, del Berlin Prize e del MacArthur Fellows Program.
Gomez-Rejon ha già lavorato per Amazon, dirigendo il pilot di “Hunters” e come produttore esecutivo della serie, che attualmente sta girando la sua seconda stagione. Sta anche sviluppando “Giant”, un adattamento in serie del romanzo di Edna Ferber che è stato anche adattato nell’iconico film del 1956 con James Dean, Elizabeth Taylor e Rock Hudson.
La sinossi del romanzo
“The Fortress of Solitude” è la storia di due amici, Dylan Ebdus e Mingus Rude, che raggiungono la maggiore età nella Brooklyn degli anni ’70. Dopo aver ricevuto un anello magico con la direttiva di combattere il male, Dylan e Mingus stringono un legame indelebile. Ma con il passare degli anni, le loro esperienze e opportunità diventano sempre più disparate. Ci sono cose che nemmeno un anello magico può risolvere: Dylan è bianco e Mingus è nero, e in America questo fa la differenza.
Francesca Reale
27/07/2021