“The Last Rave”, il documentario di Alessandro Ruggeri, sarà presentato in una serata evento al Cinema Troisi di Roma domani 15 aprile alle 21.00.
The Last Rave: Alessandro Ruggeri restituisce la storia dei rave party in Italia, Germania e Francia
Sarà proiettato venerdì 15 aprile alle ore 21.00 al Cinema Troisi “The Last Rave – A Free Party Story”, opera prima di Alessandro Ruggeri. Il regista ha girato negli ultimi tre anni tra i rave party in Italia, Germania e Francia. La scena dei “free party” e della musica tecno arriva da lontano e più precisamente dal Regno Unito nei primi anni ’90. Purtroppo, negli ultimi tempi, un fenomeno che nasce come una manifestazione di libertà e creatività per le nuove e vecchie generazioni è diventato per i media qualcosa da distruggere e demonizzare. Si tratta di una forma di cultura alternativa che ha una notevole importanza sia a livello sociologico sia artistico.
Tanti musicisti sono nati proprio in questi eventi free, che purtroppo, ora sono stati risucchiati dalle logiche di mercato.
Un omaggio a un movimento sociale nato troppo demonizzato
Come detto dallo stesso regista Alessandro Ruggeri: “La decisione di realizzare un documentario sul movimento dei free parties europei nasce dall’esigenza di restituire dignità e bellezza a un fenomeno che è sempre stato ripreso dalle cronache nelle sue immagini più scabrose e sensazionalistiche, senza indagare le reali cause ed effetti di questo controverso fenomeno socio-culturale. Anni di ricerche esplorando i luoghi fatiscenti e spogli che riprendono vita per una notte, inediti archivi privati in VHS e MINI-DV, fotografie, animazioni grafiche, costituiscono solo una parte del materiale. Le interviste a personaggi chiave del movimento europeo restituiscono la cronologia degli eventi che hanno portato al consolidamento e alla successiva diluizione delle particolari caratteristiche di un fenomeno fatto di nomadismo, orizzontalità e condivisione di spazi e risorse; qualcosa di estremamente contemporaneo ma che allo stesso tempo ha solide basi culturali che provengono da molto lontano”.
Il film è prodotto dalla Zarastro Film di Alessandro Scarcella e Andrea Pirri Ardizzone e dopo il Troisi di Roma proseguirà il suo tour promozionale in Italia.
Ivana Faranda