Recensione
The Mauritanian: un thriller politico dallo spessore drammaturgico esile
Traslazione su pellicola dei ricordi scritti di un detenuto nella celebre prigione di Guantánamo (tale Mohamedou Ould Slahi), incarcerato per sospetti legami col terrorismo post- 11 settembre, “The Mauritanian” narra proprio le vicende controverse di costui; ma, a onor del vero, si concentra oltremisura meno sull’afflizione interiore che il povero mauritano dovette sventuratamente e furiosamente fronteggiare che sulle metodologie disumanizzanti degli interrogatori dei militari statunitensi.
Sin da principio è limpido, dunque, l’intento del regista Kevin Macdonald (“L’ultimo re di Scozia” 2006), ossia per nessuna ragione far dubitare lo spettatore della non colpevolezza dell’imputato. Ma semmai, dare sfoggio della cupa barbarie sottostante ai sistemi investigativi dell’esercito americano, rivelandosi essere in definitiva un thriller politico dallo spessore drammaturgico esile.
Delle prestazioni convincenti non possono bastare
La delicata pigrizia della narrazione non ne facilita di sicuro la visione, nonostante una sceneggiatura che non manca di una certa consistenza ed un montaggio ruvidamente assemblato che predispone inoltre a un discreto grado di eccitamento. Tuttavia, riducendosi esso in dialoghi fra avvocati per buona parte del tempo filmico, una discreta noia fa capolino qua e là in mezzo ai fotogrammi.
Convincono abbastanza le prestazioni attoriche: a partire dal protagonista Mohamedou (Tahar Rahim), in una esecuzione del suo personaggio tragica e lucida al contempo, passando per una per quanto attempata, ad ogni modo sempre abilmente “in parte” Jodie Foster (migliore attrice ai Golden Globe 2021) che fa il suo legale, per arrivare infine ad un Benedict Cumberbatch implacabile nella sua riluttanza a voler vedere bruciare all’inferno un uomo senza prova alcuna.
Mirko Tommasi
Trama
- Regia: Kevin Macdonald
- Cast: Shailene Woodley, Benedict Cumberbatch, Zachary Levi, Jodie Foster, Tahar Rahim, Langley Kirkwood, Corey Johnson, Matthew Marsh, Saamer Usmani, David Fynn
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 129 minuti
- Produzione: USA/Regno Unito, 2021
- Distribuzione: Prime Video
- Data di uscita: 3 giugno 2021
“The Mauritanian” è un film drammatico del 2021 diretto da Benedict Cumberbatch, con protagonista Tahar Rahim.
The Mauritanian: la trama
Il film racconta la storia vera di Mohamedou Ould Slahi, arrestato l’indomani degli attacchi dell’11 settembre per sospette collusioni con il terrorismo islamico. Affrontando innumerevoli ostacoli, grazie all’aiuto di alcuni legali e di un procuratore militare Mohamedou otterrà finalmente giustizia.