Biografia
A soli 22 anni Timothée Chalamet entra nella storia del cinema come uno dei più giovani interpreti a essere nominato agli Oscar come Miglior Attore Protagonista, grazie al ruolo di Elio nel film “Chiamami col tuo nome” di Luca Gaudagnino.
Timothée Chalamet, una famiglia di artisti
(New York, 27 dicembre 1995)
Timothée Chalamet cresce in una famiglia dedita all’arte e alla cultura, la madre infatti è stata una ballerina a Broadway, il padre lavora come editor per l’UNICEF e la sorella si dedica anche lei alla recitazione. Ma non solo, il nonno materno era lo scrittore e sceneggiatore Arold Flender, lo zio Rodmand è regista di alcune popolari serie tv come “Una mamma per amica”, “Ugly Betty” e “Dowson’s Creek”, e infine è nipote della scrittrice e produttrice televisiva Amy Lippman.
Le origini paterne spingono la famiglia Chalamet a trascorre varie estati in Francia, dove Timothée ha la possibilità di perfezionare la lingua, circostanza che gli sarà utile in futuro per il film di Guadagnino. La sua carriera da attore comincia a 13 anni con la partecipazione ad alcuni cortometraggi, seguiti nel 2009 da un piccolo ruolo in un episodio della serie tv “Law & Order”. Un paio d’anni dopo ottiene una parte anche in alcune puntate di “Homeland – Caccia alla spia”, che riceve una nomination agli Screen Actor Guild Awards per il miglior cast.
L’esordio al cinema per l’attore avviene con “Men, Women & Children”, pellicola del 2014 con protagonisti Adam Sandler, Jennifer Garner e Ansel Elgort, di cui Chamalet è stato compagno di classe alla scuola di recitazione. Quello stesso anno è nel cast del film premio Oscar di Christopher Nolan, “Interstellar”, in cui dà il volto al figlio del protagonista, interpretato da Matthew McConaughey.
“Chiamami col tuo nome” e la prima nomination agli Oscar a 22 anni
Dopo altri film minori, un paio di spettacoli teatrali e un’audizione per il ruolo di Spider-Man in “Captain America: Civil War” che però va a Tom Holland, Timothée Chalamet recita nella pellicola che gli darà la fama internazionale, nonché svariate candidature a prestigiosi premi, tra cui Golden Globe e Academy Awards. Si tratta di “Chiamami col tuo nome”, opera diretta dal regista italiano Luca Gudagnino e girata in Italia, in particolare nelle campagna cremasche dove l’attore ha trascorso vari mesi per esercitare l’italiano e imparare a suonare il pianoforte e la chitarra.
Nel film, infatti, Chalamet interpreta Elio, un adolescente franco-americano molto colto, le cui vacanze estive trascorrono monotone finché non arriva Oliver (Armie Hammer), un dottorando che come ogni anno il padre ospita per condurre insieme alcuni studi sull’arte classica. Tra i due nasce subito un’attrazione reciproca che si trasforma in un rapporto intenso ma complicato, destinato a interrompersi con la fine dell’estate. In questa occasione Timothée regala un’interpretazione sensibile, molto apprezzata sia dalla critica che dal pubblico.
Agli Oscar del 2017 partecipa anche “Lady Bird”, pellicola diretta da Greta Gerwig, in cui Chalamet recita al fianco di Saoirse Ronan. Collabora nuovamente con l’attrice e la regista nella rivisitazione di uno dei classici più amati della letteratura per ragazzi, “Piccole donne”, in cui presta il volto al giovane Laurie, l’amico di Jo, interpretata dalla Ronan.
A proposito di Chalamet la Gerwig ha detto che è «come se Christian Bale si fosse incrociato con un giovane Daniel Day-Lewis con una spruzzata di Leonardo DiCaprio, e poi fosse cresciuto parlando francese a Manhattan, con un alto quoziente intellettivo e l’amore per l’hip hop.»
Timothée torna in Italia, alla mostra del cinema di Venezia
Nel 2018 veste i panni del tossicodipendente Nic nel film tratto dall’omonimo libro, “Beautiful Boy”, memoir dello scrittore David Sheff, interpretato nel film da Steve Carrel. La sua performance toccante all’interno della pellicola, per la quale l’attore perde quasi 10 chili, gli vale anche la sua seconda candidatura ai Golden Globe.
Nel 2017 Chalamet recita nella di Woody Allen “Un giorno di pioggia a New York”, in cui è protagonista insieme a Elle Fenning, Selena Gomez e Jude Law. Ma in seguito al riemergere delle accuse nei confronti del regista americano per abusi sessuali, Amazon, che ha prodotto il film, decide di non distribuirlo. Lo scandalo è seguito da una presa di posizione da parte del cast, tra cui lo stesso Timothée che tramite un post sul suo account Instagram annuncia la decisione di devolvere i guadagni ottenuti per il ruolo a un’associazione che si occupa di aiutare le vittime di violenze.
Nel 2019 Chalamet è tra gli ospiti della Mostra d’arte cinematografica di Venezia, per presentare la pellicola storica “Il Re”, ispirata alla tragedia shakespeariana dell'”Enrico V”. Il film prodotto da Netflix, ma con una distribuzione in alcune sale cinematografiche prima che sulla piattaforma streaming, vede Timothée nei panni del giovane sovrano inglese al fianco di Robert Pattinson, Joel Edgerton e dell’attrice Lily-Rose Depp (figlia di Johnny Depp), con cui il giovane attore ha una relazione.
Durante il red carpet precedente l’anteprima della pellicola, il giovane attore dispensa con generosità non soltanto selfie e autografi, ma anche abbracci e qualche bacio, dimostrando grande disponibilità e riconoscenza nei confronti dei numerosi fan venuti ad acclamarlo.
Gli anni 20 del nuovo millennio
Nel 2021 è diretto da Wes Anderson nel corale “The French Dispatch“, ambientato in una redazione di giornale. Il 2021, inoltre, è un anno fortunato: Timothée Chalamet viene infatti scelto come protagonista di “Dune” diretto da Denis Villeneuve. Il film costituisce la prima parte dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Frank Herbert, che già nel 1984 era stato trasposto da David Lynch.
Ancora nel 2021 lo troviamo nell’importante cast di “Don’t Look Up” Adam McKay, in cui figurano tra gli altri Leonardo DiCaprio, Melanie Lynskey, Jennifer Lawrence, Cate Blanchett, Meryl Streep, Jonah Hill.
Nel 2022 torna a essere diretto da Luca Guadagnino in “Bones and All” presentato in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Maria Concetta Fontana
Filmografia
Timothée Chalamet Filmografia – Cinema
- Sweet Tooth, regia di Rory Kindersley e Jason Noto – cortometraggio (2008)
- Clown, regia di Tate Steinsiek – cortometraggio (2008)
- Spinners, regia di Erik L. Barnes – cortometraggio (2014)
- Men, Women & Children, regia di Jason Reitman (2014)
- Interstellar, regia di Christopher Nolan (2014)
- Worst Friends, regia di Ralph Arend (2014)
- One and Two, regia di Andrew Droz Palermo (2015)
- Le verità sospese, regia di Pamela Romanowsky (2015)
- Natale all’improvviso, regia di Jessie Nelson (2015)
- Miss Stevens, regia di Julia Hart (2016)
- Hot Summer Nights, regia di Elijah Bynum (2017)
- Chiamami col tuo nome, regia di Luca Guadagnino (2017)
- Hostiles – Ostili, regia di Scott Cooper (2017)
- Lady Bird, regia di Greta Gerwig (2017)
- Beautiful Boy, regia di Felix Van Groeningen (2018)
- Un giorno di pioggia a New York, regia di Woody Allen (2019)
- Il re, regia di David Michôd (2019)
- Piccole donne, regia di Greta Gerwig (2019)
- The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun, regia di Wes Anderson (2021)
- Dune, regia di Denis Villeneuve (2021)
- Don’t Look Up, regia di Adam McKay (2021)
- Bones and All, regia di Luca Guadagnino (2022)
Televisione
- Law & Order – I due volti della giustizia” (Serie Tv) (2009)
- Un amore per Leah”, regia di Jeff Bleckner (Film Tv) (2009)
- Royal Pains (Serie Tv) (2012)
- Homeland – Caccia alla spia” (Serie Tv) (2012)
- Trooper, regia di Craig Gillespie (Film Tv) (2013)