Tom Felton, Val Kilmer e Abigail Lawrie saranno i protagonisti del film “Canyon Del Muerto” che racconta la vita e la storia dell’archeologa Ann Axtell Morris.
“Canyon Del Muerto”: il film sull’archeologa Ann Axtell Morris
Abigail Lawrie, star della serie “Tin Star” e “The Man with the Iron Heart”, Tom Felton, celebre Draco Malfoy nella saga di “Harry Potter”, e Val Kilmer, attore in molti film tra cui “Heat” e “Top Gun”, sono stati ufficialmente annunciati come protagonisti del film “Canyon Del Muerto”. Un racconto biografico sulla vita di Ann Axtell Morris, una delle prime archeologhe americane coinvolta nella scoperta della più antica civiltà del Nord America. Tra gli altri membri del cast sono presenti anche Elias Koteas (“The Thin” “Red Line”, “Zodiac”), Ewen Bremner (“Wonder Woman”, “Trainspotting”), Bronson Webb (“Kingdom of Heaven”, “Ted Lasso”) e Hanako Footman (“The Crown”, “Guns Akimbo”).
“Canyon Del Muerto” sarà diretto da Coerte Voorhees, anche sceneggiatore del film, che si è basato sui romanzi della stessa Morris, intitolati “Digging in Yucatan” e “Digging in the Southwest”. Voorhees è anche produttrice del film insieme al fratello John, presenti anche con la loro casa di produzione A Visionary Film, in collaborazione con la First Line Films e la The Vladar Company. Voorhees ha di recente esordito alla regia con il film Netflix “The First Line”, con protagonisti due avvocati di Atene in causa contro il British Museum per la restituzione dei marmi del Partenone in Grecia.
Una donna eroica
“La storia di Ann è stata con me da quando ero una studentessa alle scuole superiori”, ha dichiarato la Voorhees. “Ho sempre voluto raccontare questa storia, perché parla di donna eroica, di una una pioniera per la popolazione mondiale: la sua storia e la sua straordinaria vita sono state così stimolanti per me che credo che possano esserlo anche per gli altri. Siamo onorati di lavorare con la famiglia di Ann, e con il supporto della Navajo Nation e dal National Park Service, e di poter raccontare di nuovo una storia perduta nel tempo”.
Giorgia Terranova