Si apre oggi a Torino il TorinoFilmLab Meeting Event, un evento cruciale per la comunità cinematografica, che anticipa il Torino Film Festival 2024. Questo evento di co-produzione riunisce professionisti dell’industria audiovisiva, offrendo a coloro che hanno partecipato ai programmi di formazione e sviluppo del TorinoFilmLab l’opportunità di presentare i propri progetti di fronte a un pubblico specializzato. Tra il 21 e il 23 novembre, Torino accoglierà 200 rappresentanti del settore, tra cui produttori, venditori, broadcaster e distributori.
Gli eventi in programma dal 21 al 23 novembre
Dal 21 al 23 novembre, Torino si trasforma in un hub per l’industria cinematografica, ospitando sessioni di pitch, incontri one-to-one e opportunità di networking. Durante questa edizione, sei film supportati dal TorinoFilmLab avranno l’opportunità di essere presentati, con uno di essi in anteprima internazionale e tre in competizione. Insieme ai progetti di diverse categorie, quest’anno il TorinoFilmLab introduce anche i programmi ComedyLab e SeriesLab, portando sul palco per la prima volta progetti comici e serie TV originali.
L’evento non è solo un’opportunità di presentazione, ma anche un contesto per ispirare la collaborazione tra professionisti nazionali e internazionali, grazie al workshop Boost IT Lab, che evidenzia la capacità del TorinoFilmLab di unire talenti da tutto il mondo. L’importanza di questo evento è opposta alla sua capacità di sprigionare creatività, rendendo evidente il potenziale di crescita del settore attraverso la coproduzione.
Programmi di supporto e opere in evidenza
Nel 2024, ben 29 opere supportate dal TorinoFilmLab faranno il loro esordio, tra cui alcuni titoli che hanno già catturato l’attenzione del pubblico. Tra questi spiccano “All We Imagine As Light” di Payal Kapadia, vincitore del Grand Prix a Cannes, e “Vermiglio” di Maura Delpero, rappresentante dell’Italia nella corsa agli Oscar e vincitore del Leone d’Argento a Venezia. Entrambi i film sono stati supportati attraverso programmi specifici del TorinoFilmLab, che dimostra la capacità di scouting di talenti e di sviluppo di storie di forte impatto.
I programmi storici del TorinoFilmLab, come FeatureLab e ScriptLab, continuano a rappresentare un elemento chiave per questo evento. Con 10 progetti di FeatureLab selezionati e 16 di ScriptLab, si evidenzia il lavoro di team creativi che hanno collaborato con tutor e produttori esplorando vari aspetti della realizzazione cinematografica. Il TFL Co-Production Funds, inoltre, finanzia due progetti, contribuendo a concretizzare le visioni degli autori.
La premiazione e i riconoscimenti
L’evento culminerà il 23 novembre con la tradizionale Awards Ceremony, dove saranno assegnati riconoscimenti per un totale di 376.000 euro, grazie alla collaborazione con partner internazionali. Tra i premi principali, quattro TFL Production Awards, del valore di 40.000 euro ciascuno, verranno conferiti a progetti di FeatureLab. Una giuria internazionale, composta da esperti del settore, selezionerà i vincitori, sottolineando l’importanza del riconoscimento professionale a livello globale.
Inoltre, ai progetti ScriptLab saranno riservati premi speciali, come l’arteKino International Award e il CNC Award. Per la prima volta sarà assegnato anche il ComedyLab Award, evidenziando l’espansione della gamma di progetti supportati dal TorinoFilmLab, che abbraccia generi e formati diversi. Questa cerimonia di premiazione non solo celebra i successi dei creativi, ma mira anche a sostenere lo sviluppo sostenibile dell’industria cinematografica, riconoscendo i progetti che adottano pratiche ecologiche e innovative.
I film in competizione al Torino Film Festival
Tra le opere che parteciperanno al 42° Torino Film Festival, sei titoli sono stati selezionati grazie al supporto del TorinoFilmLab. Tra questi, “Holy Rosita” di Wannes Destoop, in anteprima internazionale al festival, e “Nina” di Andrea Jaurrieta, che esplora temi complessi come la vendetta. Un altro progetto significativo è “The Brink of Dreams“, realizzato da Nada Riyadh e Ayman El Amir, che affronta storie di crescita e resilienza in contesti difficili.
Al di fuori delle competizioni ufficiali, il Torino Film Festival presenterà “The Village Next to Paradise” di Mo Harawe. Ogni opera selezionata ha già fatto la sua strada nei festival cinematografici internazionali, riscuotendo consensi e offrendo una visione della diversità culturale e delle sfide contemporanee.
Grazie a eventi come il TorinoFilmLab Meeting Event, il settore cinematografico non solo trova un’opportunità di crescita e sviluppo, ma riesce anche a mettere in evidenza il talento e la creatività che arricchiscono l’industria, proiettandola verso un futuro innovativo e collaborativo. L’impegno del TorinoFilmLab rimane un punto di riferimento per professionisti del settore che mirano a creare opere di qualità.