Il mondo della musica italiana si prepara a un’importante selezione. Tra gli artisti emergenti che hanno superato le audizioni per Sanremo Giovani, tre talenti bergamaschi si distinguono per il loro stile unico e le loro storie personali. Arianna Rozzo, Alessia Gerardi e Valeria Fusarri stanno vivendo un momento cruciale della loro carriera, puntando verso il prestigioso palco dell’Ariston a febbraio. Scopriamo di più su ognuno di loro e su queste promettenti voci.
Arianna Rozzo: Un viaggio musicale tra pop e r’n’b
Arianna Rozzo, ventidue anni, è un talento con radici napoletane che vive a Bergamo sin dall’infanzia. Studente della Italian Music Academy, diretta da Fabrizio Frigeni, Arianna si distingue per la sua sensibilità artistica, espressa nel brano “J’adore”. La canzone è un mix di r’n’b, pop e melodie mediterranee, che affronta con coraggio le difficoltà delle generazioni più giovani. Con parole che raccontano la frustrazione e il desiderio di realizzazione, Arianna pone un riflettore sulle sfide quotidiane: «Ho una laurea in tasca, ma no, non mi basta. Se poi serve per campare con due euro all’ora».
Il brano “J’adore” è frutto della collaborazione con Francesco James Dini di Studio1901 e sarà pubblicato da Utopia Music Group. Fabrizio Frigeni, il suo insegnante e mentore, la definisce un’artista di talento, sottolineando il loro legame che dura da ben nove anni. Arianna non è solo un’aspirante cantante, ma è anche un ingegnere, avendo conseguito una laurea in nanotecnologie al Politecnico di Milano dopo il diploma al Mascheroni. Tuttavia, la musica rimane il suo sogno principale. Nel corso del 2023 ha collaborato alla colonna sonora della serie Netflix “Di4ri” e sta attualmente lavorando al suo primo EP. La determinazione e la passione di Arianna la rendono una delle partecipanti più promettenti di Sanremo Giovani.
Dea Culpa: La forza della vulnerabilità
Alessia Gerardi, conosciuta artisticamente come Dea Culpa, è una venticinquenne originaria di Lallio, che si presenta con il suo brano “Nuda”. Con una carriera in ascesa, Alessia esprime attraverso la sua musica la complessità delle relazioni umane, affrontando tematiche di orgoglio e introspezione. Descrivendo il suo nome d’arte, Alessia afferma che “Dea” simboleggia non solo la sua passione per l’Atalanta, ma si ricollega anche alle iniziali della madre, Domenica Cassotti.
Fin da giovane, Alessia ha dimostrato un talento fuori dal comune, prendendo parte al programma “Io canto” su Canale 5 nel 2011. La sua formazione musicale è proseguita presso il Sae Institute di Milano, dove ha studiato produzione musicale. Alessia desidera non solo interpretare le sue canzoni, ma anche produrre i propri brani, in un percorso artistico che dimostra la sua voglia di crescita e autonomia. La sua capacità di connettere il pubblico con le sue emozioni attraverso la musica la rende una concorrente di spicco in questa edizione di Sanremo Giovani.
Ciao sono Vale: Un canto che nasce da esperienze personali
Valeria Fusarri, meglio conosciuta come Ciao sono Vale, rappresenta una voce autentica e profonda, portando in scena il suo brano “Una nuvola mi copre”. Nata a Lovere nel 1998, Valeria si è avvicinata alla musica come mezzo per esprimere le sue emozioni e affrontare le sue sfide personali, iniziando a scrivere canzoni a partire dai 17 anni. La sua esperienza l’ha portata a superare momenti difficili, come attacchi di panico e ansia, utilizzando la musica come terapia e mezzo di comunicazione.
Influenzata da artisti come Ed Sheeran, Valeria ha intrapreso un percorso di auto-apprendimento, imparando a suonare la chitarra attraverso tutorial online. La sua carriera è cresciuta grazie a prove, concerti e performance in festival, che le hanno permesso di guadagnare visibilità. Il 2021 ha segnato un passo importante per Ciao sono Vale, che è stata una delle otto vincitrici di Musicultura. Oggi, Valeria si appresta a dimostrare il suo valore sul palcoscenico di Sanremo Giovani, portando con sé la sua storia di autenticità e resilienza.
La sfida di Sanremo Giovani: Il percorso verso il palco dell’Ariston
La selezione per Sanremo Giovani, che vede protagonisti questi talenti bergamaschi, non è una semplice competizione. La commissione, presieduta da Carlo Conti, ha attentamente scelto i 24 artisti che parteciperanno a questa fase eliminatoria. Il pubblico potrà seguire le esibizioni nelle puntate in programma il 12, 19, 26 novembre e 3 dicembre, trasmesse in seconda serata su Rai Due, con la conduzione di Alessandro Cattelan.
Ogni artista avrà l’opportunità di esibirsi e conquistare l’attenzione della commissione, che selezionerà i 12 finalisti per la semifinale prevista il 10 dicembre. Attraverso continue sfide, gli artisti dovranno dimostrare il loro talento e il loro impegno, con l’obiettivo di accedere alla finale del 18 dicembre, che si svolgerà in prima serata su Rai Uno. In questa occasione, sei finalisti, insieme a due artisti provenienti da Area Sanremo, avranno la possibilità di ambire a un posto nell’ambito della sezione nuove proposte per il festival di Sanremo, in programma a febbraio. Le emozioni e le sfide che attenderanno i partecipanti segneranno un capitolo fondamentale nella loro carriera musicale.