Recensione
Un giorno di pioggia a New York – Recensione: scoppiettante commedia in stile Allen
Con “Un giorno di pioggia a New York” Woody Allen torna alla commedia romantica, scegliendo di raccontare quello che nei progetti iniziali dei protagonisti doveva essere un delizioso weekend nella ‘Grande Mela’.
Gatsby e Ashleigh sono due giovanissimi fidanzati: il loro amore è sbocciato al college e, quando la ragazza, che collabora col giornale del suddetto college, ha l’opportunità di recarsi in città per intervistare un famoso regista, Gatsby si offre di accompagnarla. Lui, che a New York ci è nato e ci vive con la sua famiglia, freme all’idea di mostrare le bellezze cittadine alla giovane dell’Arizona e organizza meticolosamente un indimenticabile fine settimana.
La scaletta di Gatsby verrà presto modificata, polverizzando man mano ogni progetto e tutto il romanticismo. Gli eventi costringeranno la coppia a improvvisare, in una girandola di incontri e situazione inaspettate.
Un giorno di pioggia a New York: un film che diverte con intelligenza e garbo
Allen scrive e dirige un film delizioso che ha, come spesso nei lavori del regista americano, il suo punto di forza nei dialoghi, sempre pepati e pungenti, sopratutto quelli che coinvolgono Gatsby, cui presta corpo e anima il talentuoso Timothée Chalamet, strepitoso interprete di “Beautiful Boy” a fianco di Steve Carrel e protagonista di “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino.
Attraverso Gatsby Allen critica il perbenismo della ricca borghesia cittadina, mostrando come il talento possa trovare diverse vie per mostrarsi e come la cultura possa costruirsi anche attraverso studi e letture che si discostano da quelle canoniche dei college. Ma “Un giorno di pioggia a New York” è anche una satira sul cinema e le sue figure stereotipate, come quella del regista impegnato per forza di cose depresso, che trova conforto nell’alcool, o dell’attore famoso in cerca di avventure da una notte. Tutto con un’ironia garbata e intelligente di cui il film è intriso completamente, regalando risate e battute spiazzanti.
Un giorno di pioggia a New York: un film ben costruito e ben realizzato che si avvale di un’ottima squadra di attori e tecnici
“Un giorno di pioggia a New York” scorre veloce, non si fa in tempo ad accomodarsi in sala che già si deve uscire. Il tempo vola tra curiosità e risate, grazie a una regia puntuale che sostiene una sceneggiatura spiritosa e intelligente. Deliziosa è la fotografia di Vittorio Storaro, che ammanta la narrazione di romanticismo e ci regala una New York in splendida forma. Ottima ancora è la scelta dei costumi da parte di Suzy Benzinger: l’abbigliamento dice molto di chi l’indossa, in questo caso racconta come non mai l’essenza dei protagonisti.
Particolarmente riuscita è la scelta del cast che, se trova in Chamalet la punta di diamante interpretativa, non manca di deliziarci negli altri ruoli: perfetta Elle Fanning nei panni dell’ingenua e un po’ svampita Ashleigh e non da meno Liev Schreiber in quelli del regista Pollard. Ben riusciti anche gli altri personaggi, compresi quelli di contorno.
Quest’ennesima prova dietro alla macchina da presa di Allen (che riporta alla mente, per certi versi, il mitico “Un provinciale a New York” di Arthur Hiller) non delude le attese. Impeccabile come sempre l’autore offre al pubblico un prodotto di buona fattura, elegante e spensierato, che diverte con sapienza senza mandare il cervello in vacanza. Peccato per le traversie distributive che, dopo l’abbandono di Amazon, ne hanno ritardato l’uscita in sala.
Maria Grazia Bosu
Trama
- Titolo originale: A Rainy Day in New York
- Regia: Woody Allen
- Cast: Timothée Chalamet, Jude Law, Kelly Rohrbach, Elle Fanning, Selena Gomez, Liev Schreiber, Diego Luna, Rebecca Hall, Cherry Jones, Annaleigh Ashford, Griffin Newman, Taylor Black, Kathryn Leigh Scott, Aynsleigh Dann, Natasha Romanova, Catherine LeFrere, Jacob Berger
- Genere: Commedia, colore
- Durata: 92 minuti
- Produzione: USA, 2019
- Distribuzione: Lucky Red
- Data di uscita: 28 novembre 2019
Vincitore di ben quattro Premi Oscar (tre per la Miglior Sceneggiatura Originale nel 1978, 1987 e 2012; uno per Miglior Regia nel 1978), Woody Allen torna dietro la macchina da presa dopo “La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel” per una commedia ambientata nella “città che non dorme mai”, ovvero New York.
Un giorno di pioggia a New York: la trama
“Un giorno di pioggia a New York” segue la storia di una coppia desiderosa di passare un fine settimana insieme senza pensieri a New York. Sfortunatamente per i due ci sono in agguato una serie di avventure impreviste e un malaugurato maltempo; il tutto condito da situazioni comiche e demenziali.
Un giorno di pioggia a New York: un cast stellare
I due innamorati sono interpretati da Timothée Chalamet, un giovane attore prodigio plurinominato a vari premi per la sua interpretazione di Elio Perlman in “Chiamami col tuo nome” (2018), e da Elle Fanning (“Super 8“, 2011; “The Neon Demon“, 2016).
Oltre ai due attori protagonisti è presente nel cast Jude Law, nominato al Premio Oscar nella categoria Miglior Attore Non Protagonista per “Il talento di Mr. Ripley” (1999) e come Miglior Attore Protagonista in “Ritorno a Cold Mountain” (2003); interprete anche di personaggi di numerosi franchise, il più recente è stato il suo ruolo di Yon-Rogg in “Captain Marvel“, 2019.
Tra gli altri meritano menzione: Liev Schreiber (“The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca“, 2013; “Defiance – I giorni del coraggio“, 2008), Diego Luna (“Rogue One: A Star Wars Story“, 2016; “Se la strada potesse parlare“, 2018), Rebecca Hall (“The prestige“, 2006; “Teen Spirit“, 2018) e la giovane cantante Selena Gomez, famosa per aver interpretato la protagonista della serie TV targata Disney, “I maghi di Waverly” (in onda dal 2007 al 2012).