Un matrimonio da favola, ovvero un cinepanettone a primavera
Regia: Carlo Vanzina – Cast: Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca – Genere: Commedia, colore, 91 minuti – Produzione: Italia, 2014 – Data di uscita: 10 aprile 2014.
Cinque compagni del liceo si ritrovano 20 anni dopo la maturità, tutti invitati al matrimonio di Daniele (Ricky Memphis). Lui è l’unico ad aver fatto carriera e sta per sposare in svizzera Barbara (Andrea Osvart), figlia di un ricco banchiere, suo datore di lavoro.
Gli amici accolgono con entusiasmo l’invito a Zurigo: sarà l’occasione per una rimpatriata anche se con loro la vita è stata meno generosa: ognuno aveva sogni che non è riuscito a realizzare. Sarà anche l’occasione di rimettere in movimento i propri destini, cercando, tra equivoci, battute e colpi di scena, di perseguire la propria natura ed aspirazioni.
Con influenze da “Immaturi” di Paolo Genovese, “Compagni di scuola” di Verdone e “Tre uomini e una pecora” di Stephan Elliot, la commedia corale di Carlo Vanzina si vorrebbe inserire in quel filone di successo della commedia ironica a sfondo matrimoniale come le più sofisticate “Quattro matrimoni e un funerale”, “Le amiche della sposa” o “il matrimonio del mio miglior amico”. In realtà qui di sofisticato c’è ben poco, fatto salvo l’ambientazione nella ricca città di Zurigo e i magnifici costumi curati da Daniela Ciancio, già costumista de “La grande bellezza”. È la solita commedia all’italiana, destinata a riempire le sale, infarcita di gag, colpi di scena e battute efficaci, ma mai troppo raffinate, nel filone del cinepanettone a cui i fratelli Vanzina ci hanno da anni abituati.
Il gruppo di attori che compongono la commedia corale comunque sono ben assortiti e funzionano insieme. Tra gli altri spiccano Adriano Giannini qui in una chiave ironica per lui inusuale e Ilaria Spada, in grado di colorare il suo personaggio con sfumature comiche, sexy ed introspettive.
Gli elementi per un sicuro successo ci sono tutti: un cast importante, ritmo serrato, battute a raffica di facile fruizione, colonna sonora con musiche da discoteca.
Ecco servito il cinepanettone a primavera!
Danila Belfiore