Online il nuovo primo trailer del film “Un posto sicuro”, interpretato, scritto e prodotto da Marco D’Amore: una storia d’amore che dovrà fare i conti con una città scossa dallo scandalo “Eternit”
Al cinema “una storia d’amore ai tempi dell’amianto”, dove Marco D’Amore ne è il protagonista al fianco della giovane attrice Matilde Gioli
“Un posto sicuro” è ambientato nel 2011 a Casale Monferrato ed è la storia Eduardo e Luca, padre e figlio persi da tempo, ‘riuniti’ da una telefonata inaspettata che li costringerà a incrociare nuovamente le loro strade; mentre intorno a loro l’intera città si agita e tiene il fiato sospeso per la sentenza del processo alla fabbrica di amianto “Eternit”, in cerca di riscatto.
Luca, interpretato da un profondo Marco D’amore, sarà spronato dall’amore per una ragazza (Matilde Gioli) a lottare e a farsi sentire per dar voce a chi non l’ha mai avuta. Una storia di passioni, dolori e gioie quotidiane che parla di rinascita, «di vite che si rimettono in moto e danno un senso al proprio esistere, sullo sfondo di una città che cerca giustizia», come afferma il regista Francesco Ghiaccio.
“Un posto sicuro”: il primo trailer ufficiale del film diretto da Francesco Ghiaccio
Uscirà in tutte le sale cinematografiche il 3 dicembre, il film interpretato, scritto e prodotto da Marco D’Amore, attore noto al grande pubblico per la partecipazione a “Gomorra – La serie”, che si dedica ora come sceneggiatore e protagonista di un film che ci riporta ai tempi del caso “Eternit”.
La scenaggiatura è stata curata da Marco D’amore insieme al regista del film, Francesco Ghiaccio; lo stesso D’Amore ha dichiarato: «In calce alla prima pagina abbiamo voluto scrivere la frase delle madri di Plaza de Mayo: l’unica battaglia che non si vince è quella che si abbandona. E noi questa battaglia non l’abbandoniamo. Perché il posto sicuro del titolo sia un riparo non solo per il corpo ma anche per l’anima».
Distribuito da Parthénos e prodotto dagli stessi produttori de “Il capitale umano” (), nel cast sono presenti anche la giovane Matilde Gioli e Giorgio Colangeli.
Letizia Yacoub
17/11/2015
