Un evento emozionante ha avuto luogo al Teatro Storchi di Modena, dove è stata presentata una raccolta unica di testi delle canzoni di Vasco Rossi, tradotti in inglese. Il volume, intitolato “Vivere|Living”, è un libro d’arte pubblicato da Edizioni Galleria Mazzoli, in tiratura limitata a sole 500 copie, con l’intero incasso devoluto al Gruppo Abele. La presentazione ha visto la partecipazione del celebre rocker, che ha condiviso aneddoti e riflessioni sulla sua carriera e sull’importanza dei significati espressi nelle sue canzoni.
La traduzione dei testi: una sfida creativa
Uno degli aspetti più affascinanti del progetto è stata la traduzione dei testi, un compito non semplice, come sottolineato da Paul Vangelisti, il poeta americano della beat generation che ha curato il volume. Vangelisti ha evidenziato la difficoltà di trovare un equivalente in inglese per il termine «sconvolto», una parola che evoca diversi stati d’animo e sensazioni. Vasco, con un sorriso, ha rivelato che la risposta a questa sfida è stata una sua invenzione. Queste osservazioni hanno colto il pubblico, portandolo a riflettere approfonditamente sulla complessità e sulla ricchezza delle parole.
Vasco ha chiarito il suo rapporto con i testi, sottolineando che non si considera un poeta, ma piuttosto un autore di liriche. Questo è un punto cruciale nella sua narrativa: le sue parole non devono essere interpretate al di fuori del contesto musicale, ma rappresentano un insieme di emozioni e riflessioni profonde che solo la musica riesce a veicolare completamente. Vangelisti, tuttavia, ha difeso Rossi, affermando che anche se il rocker non si considera tale, il suo lavoro artistico ha tutti i tratti distintivi della poesia.
La libertà espressiva e la provocazione
Nel corso degli anni, Vasco Rossi ha suscitato pareri contrastanti, diventando oggetto di critiche e controversie. Le sue canzoni, con i loro contenuti provocatori e liberatori, hanno spesso attirato l’attenzione di chi ha cercato di etichettarlo come un cattivo maestro. Questa percezione, tuttavia, non ha fatto altro che aumentare la sua popolarità e la sua importanza come figura iconica della musica italiana. Nel corso della presentazione, Rossi ha descritto “Vivere|Living” come una carezza rivolta a lui stesso, esprimendo il desiderio che il volume trasmetta un messaggio di autenticità e responsabilità artistica.
La provocazione è un elemento centrale nella poetica di Vasco, e il rocker ha affermato che le sue canzoni mirano a far riflettere e a mantenere alta l’attenzione su temi importanti. “Ancora oggi provo, poi succede un casino e mi dispiace,” ha dichiarato, sottolineando come le sue intenzioni artistiche siano spesso comprese in modi diversi dal pubblico. La sua musica rappresenta un ponte tra l’intimo e il collettivo, tra l’esperienza personale e le verità universali.
Un momento di celebrazione e connessione
L’evento è stato caratterizzato da momenti di forte connessione tra Vasco e il suo pubblico, con cori e applausi che hanno riempito il teatro, creando un’atmosfera di celebrazione. La capacità di Vasco di creare un legame emotivo attraverso le sue canzoni è stata evidente, rendendo l’esperienza della presentazione quasi commovente. La presenza di persone di diverse generazioni testimoniava l’impatto duraturo della sua musica e la sua influenza culturale.
In occasione della presentazione di “Vivere|Living”, Vasco ha anche condiviso un’incursione umoristica nella sua poetica, menzionando una battuta sul testo di una delle sue canzoni. Questo ha offerto uno spaccato della sua personalità, che combina profondità emotiva e leggerezza, dimostrando che la sua arte non è solo da ascoltare, ma da vivere. Il libro, quindi, non è solo una raccolta di testi tradotti, ma un’opera d’arte che celebra la cultura musicale italiana e il patrimonio creativo di Vasco Rossi.