“Valzer con Bashir” di Ari Folman, un “documentario d’animazione” sulla memoria collettiva
Il circolo romano Arci Kokè, in via Rosa Govona 11, con la proiezione di “Valzer con Bashir” presenta, domani 24 maggio alle 21.30, una serata dedicata al Massacro di Sabra e Chatila, avvenuto il 16 settembre 1982 nei campi profughi dei palestinesi a opera delle milizie cristiano falangiste che volevano vendicarsi per l’assassinio del loro neoeletto presidente Bashir Gemayel.
Il bilancio finale fu di circa 3000 vittime al quale seguì una grande manifestazione di protesta israeliana che portò alla costituzione di una commissione d’inchiesta che attribuirà le colpe all’allora Ministro della Difesa Ariel Sharon.
Valzer con Bashir: una serata di grande cinema per raccontare il reale
Una muta di 26 cani feroci che lo circonda: è l’incubo ricorrente di un amico del regista Ari Folman, chiamato da lui nel cuore della notte per un confronto sul passato comune in guerra. Ari non ricorda nulla di quanto accaduto a Sabra e Chatila, benché fosse a soli 200 metri dal massacro. Mentre il compagno parla ritornano nella sua mente dei tasselli di quei giorni in forma onirica.
Inizia così il documentario d’animazione “Valzer con Bashir”, che vede il cineasta israeliano come protagonista assoluto di un viaggio a ritroso nel tempo. I ricordi affiorano sempre più dopo l’incontro con varie persone che erano con Ari, ma nessuno di loro vuole rievocare quei giorni.
La scelta di usare l’animazione è un escamotage che permette una chiave di lettura più psicoanalitica che politica, arrivando comunque al cuore dello spettatore.
La realtà, nel suo orrore, è raccontata in uno stato di veglia/sogno che culmina nella scena iconica di un soldato che balla con un mitra in mano tra i proiettili che lo sfiorano in una danza macabra.
Alla proiezione gratuita del film di Folman seguirà un dibattito con il pubblico su quello che sta succedendo adesso in Libano.
Saranno proiettati nel corso della serata video e foto del recentissimo viaggio nel paese fatto dall’agenzia giornalistica indipendente errante “Gipsy Koké”. Sarà presente all’incontro il video maker e giornalista di origine libanese Pierre Kattar.
Per info https://www.facebook.com/circolokoke/
23/05/2019