In occasione del suo 46esimo compleanno, Vanessa Incontrada si è presentata al Vanity Fair Stories con la consueta classe e il suo inconfondibile sorriso. L’evento si inserisce in un’atmosfera di celebrazione e introspezione, in cui l’attrice e conduttrice ha condiviso momenti significativi della sua vita, con un focus particolare sul rapporto con la famiglia e le sfide del suo percorso professionale. Le sue parole non solo ci offrono uno spaccato della sua vita, ma anche una riflessione approfondita e sincera sulle pressioni del mondo dello spettacolo.
L’importanza dell’amore e della pazienza
Nel raccontare la sua esperienza, Vanessa Incontrada ha sottolineato quanto sia fondamentale per lei l’amore, specialmente quello che riceve dalla sua famiglia. Ha dichiarato: «Ho imparato che l’amore è pazienza e costruzione». Questa affermazione racchiude un profondo significato: l’amore richiede tempo, dedizione e impegno reciproco. Per gran parte della sua carriera, l’attrice ha affrontato le difficoltà intrinseche alla sua professione, esperienze che ha vissuto intensamente, senza mai esitare a mettersi in gioco. Tuttavia, non ha nascosto le difficoltà legate alla gestione del tempo tra lavoro e vita familiare, che l’hanno portata a sentirsi in colpa per i momenti non trascorsi con suo figlio.
Oggi, il suo primogenito, che ha 16 anni, rappresenta un pilastro della sua vita, e l’attrice si è detta orgogliosa della loro intesa. «Mio figlio ha bisogno della mia presenza ora più che mai», ha affermato, evidenziando il legame unico che la unisce a lui. La loro comunicazione aperta e sincera le permette di mantenere una loro relazione forte, basata su fiducia e lealtà. In un epoca in cui il tempo sembra sempre più scarso, la possibilità di recuperare momenti preziosi con lui è diventata una priorità per Vanessa.
Le pressioni del mondo dello spettacolo
Vanessa Incontrada ha parlato anche delle sfide e delle pressioni che ha dovuto affrontare nel mondo dello spettacolo. Le critiche ricevute nel corso degli anni, amplificate dai media, hanno avuto un impatto significativo sulla sua vita, tanto da ferirla in momenti delicati. In particolare, ha citato un episodio legato a una controversa copertina che l’ha colpita profondamente. Nonostante ciò, ha ribadito di non essere una persona vendicativa, sottolineando l’importanza di affrontare le ingiustizie con forza e determinazione.
Un momento importante della sua carriera è stata la decisione di posare per una copertina di Vanity Fair nel 2020, una scelta audace che ha voluto compiere sia per se stessa che per tutte le donne che si sono trovate a dover combattere contro i pregiudizi legati all’aspetto fisico. Vanessa ha affermato: «Ho deciso di ribellarmi contro tutti quelli che puntano il dito sul nostro fisico», evidenziando così l’importanza di accettarsi. Viviamo in un’epoca in cui il giudizio sul corpo è onnipresente, e questo può influenzare il modo in cui le donne percepiscono se stesse.
La bellezza e l’accettazione di sé
Durante l’intervista, Vanessa Incontrada ha espresso riflessioni significative sulla bellezza e sull’accettazione di sé. Ha affermato che non esiste un modello ideale di bellezza da seguire e ha invitato tutte le donne a riconoscere il proprio valore, senza farsi influenzare da standard impossibili. «A 40 anni, una persona deve avere 40 anni», ha dichiarato, ricordando l’importanza di vivere autenticamente e abbracciare ogni fase della vita con serenità.
Vanessa ha anche parlato del suo disinteresse verso certi canoni di bellezza, come quello delle top model, sottolineando che ognuno è unico e non deve sentirsi in competizione con gli altri. Questa visione così aperta e sincera rappresenta un messaggio potente per le nuove generazioni, che spesso si trovano a combattere con l’idea di perfezione imposta dai media.
Un compleanno da celebrare e nuovi progetti in arrivo
Il compleanno di Vanessa Incontrada è stato celebrato con un momento di dolcezza, spegnendo le candeline su una magnifica torta, simbolo di gioia e nuovi inizi. In questo contesto festoso, l’attrice ha condiviso con entusiasmo l’attesa per il suo ritorno sul piccolo schermo, previsto per gennaio con una nuova stagione di Zelig, oltre ai progetti teatrali in programma.
L’evento Vanity Fair Stories, che ha ospitato questa celebrazione, è patrocinato dal Comune di Milano e si inserisce all’interno della Milano Music Week 2024. Grazie al supporto di partner come Škoda e altre aziende, l’incontro ha preso vita, permettendo ai partecipanti di riflettere su temi attuali e condividere esperienze significative.
Per chi desiderasse seguire gli eventi, sarà possibile farlo registrandosi sul sito ufficiale e attraverso le piattaforme social di Vanity Fair Italia, includendo la possibilità di partecipare in streaming. Con hashtag come #vanityfairstories e #exploretheunexpected, la community è invitata a unirsi a una conversazione che abbraccia autenticità, creatività e ispirazione.