La Sony, seguendo l’esempio della Marvel con “Logan”, ha intenzione di fare di “Venom” un r-rated film.
Venom: il villain della Marvel diventa finalmente protagonista nel nuovo film della Sony
Venom, apparso per la prima volta in “Spider-Man 3“, è un simbionte alieno che occupa il corpo di un essere umano e, in cambio, conferisce dei super poteri alle sue vittime. L’incontro tra il simbionte e Peter Parker avviene in seguito alla caduta di un meteorite: una sostanza aliena si attacca al motorino dell’Arrampicamuri e, qualche giorno dopo, si lega al suo corpo. Nonostante gli avvertimenti del dottor Connors, il quale aveva analizzato la materia aliena, Peter nota con piacere che i suoi poteri sono stati amplificati e continua a sfruttare la nuova “maschera aliena” anche nello scontro con il criminale Flint Marko.
Nel film, il simbionte, aumenta e amplifica le prestazioni fisiche ma, allo stesso tempo, fa emergere i comportamenti più oscuri e negativi della vittima che lo ospita.
Sin dalla prima apparizione appare quindi chiara l’inclinazione al male che caratterizza il personaggio: è un antieroe mostruoso e brutale, violento e omicida. Dai qui il rating che vieta l’ingresso in sala ai minori di 17 anni non accompagnati.
La produzione, curata da Avi Arad e Matt Tolmach, avrà un budget relativamente modesto che permetterà di contenere le spese e di mantenere bassi i costi di produzione. Il regista è Alex Kurtzman e la sceneggiatura è stata affidata a Scott Rosenberg e Jeff Pinkner.
L’uscita della pellicola è prevista per il 5 ottobre 2018.
Un nuovo universo cinematografico per Venom
La Sony ha esplicitamente annunciato l’intenzione di rendere la pellicola indipendente dalla Marvel Cinematic Universe. La storia si baserà su un nuovo universo narrativo totalmente svincolato dal film in uscita a luglio “Spider-Man: Homecoming”.
Al contrario non mancheranno rimandi e connessioni con i mondi di Gatta Nera e Silver Sable.
Il proposito sembra essere proprio quello di evitare anche la minima comparsa dell’uomo-ragno nel film.
Benedetta Carmignani
28/03/2017