Recensione del quarto episodio di “WandaVision”, una miniserie debuttata su Disney+ il 15 gennaio 2021, basata sui personaggi del Marvel Cinematic Universe, Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany).
WandaVision cosa abbiamo capito finora
Dopo il quarto episodio abbiamo capito che “WandaVision” è cronologicamente scritto tenendo conto della linea temporale del MCU.
“WandaVision” dovrebbe essere ambientato tra “Avengers: Endgame” e “Spider-Man: Far from home”, quindi, idealmente nel 2023.
Viene inviato un messaggio importante a chi si lamentava della mancanza di una trama orizzontale e di indizi per focalizzare la natura del prodotto.
Questo quarto episodio di “WandaVision” è un ponte che ha svelato cose degli episodi precedenti, senza però andare avanti effettivamente con la trama.
Lo S.W.A.R.D.
Finalmente, nel quarto episodio di “WandaVision”, è introdotto lo S.W.A.R.D.
Lo S.W.A.R.D è un’organizzazione segreta che sembra aver preso il posto dello S.H.I.E.L.D. con l’impegno di monitorare anche le minacce provenienti dello spazio dopo l’arrivo di Thanos e del suo esercito, ma anche continuare a controllare ciò che accade sulla Terra.
O almeno è quanto si prefigge di fare Monica Rambeau, un’agente tornata in attività, dopo il blip di Hulk, pronta ad accogliere l’eredità di sua madre Maria, che abbiamo conosciuto in “Captain Marvel”.
Nella realtà di Wanda, Monica era Geraldine (Teyonah Parris), la ragazza con cui Wanda aveva stretto amicizia nel corso della riunione a casa di Dottie. Era chiaro sin dal finale del terzo episodio di “WandaVision”, quando la protagonista ha smascherato la sua vicina, che la giovane nascondesse qualcosa, e che la chiave di volta erano proprio i suoi possibili legami con lo S.W.O.R.D.
Quel che ancora non era chiaro era chi c’è realmente dietro le follie che sta vivendo la Maximoff, perché l’Avenger è intrappolata in una sorta di loop fuori dal tempo. Come mai non riesce a ricordare alcuni importanti dettagli del suo passato?
Tutte le domande avranno risposta sul finale dell’episodio, più o meno.
In questo episodio vengono introdotti nuovi personaggi e, soprattutto, ci vengono presentati personaggi che già abbiamo visto o sentito in precedenza.
Oltre a Monica aka Geraldine, adesso ci viene presentato chi parlava a Wanda attraverso la radio. È l’agente dell’FBI Jimmy Woo (Randall Park) che con l’aiuto di Darcy Lewis (Kat Dennings), l’aiutante di Jane Foster in Thor e Thor:The Dark World, riesce a contattare Wanda per pochi istanti.
WandaVision interrompiamo la trasmissione
In questo episodio abbiamo capito, come Disney stessa ha mostrato in alcune clip ufficiali prima della messa in onda dell’episodio, che “WandaVision 1×04” si stacca dalla realtà della sitcom ideata da Wanda e si permette di raccontare un flashback utile a mostrare i minuscoli dettagli di un rompicapo a prima vista complesso, nascosti nei tre episodi precedenti.
Con questo episodio non solo ci vengono mostrati alcuni retroscena, ma ci si prepara anche ai prossimi che seguiranno.
Il quarto episodio dello show targato MCU è avvincente e ben confezionato, dimostra l’accuratezza che Marvel ha riservato alla sceneggiatura.
Otteniamo delle risposte ad alcuni piccoli misteri della serie. Prove come l’elicottero, la radio, l’apicoltore, domande che ci perseguitavano da settimane e ci lasciavano con la suspense, adesso ci sembrano più chiare.
Alla fine del quarto episodio di “WandaVision” sappiamo che tutti i segreti mostrati non sono nulla in confronto a quello che verrà.
Il prossimo episodio di “WandaVision” verrà rilasciato da Disney+ il 5 febbraio 2021.
Giacomo Caporale