Il nuovo musical “Wicked” arriverà nei cinema italiani il 21 novembre, portando con sé una narrazione emozionante ambientata nel magico mondo di Oz. Questo racconto, ricco di splendide immagini e colpi di scena, esamina le relazioni umane attraverso le vite di due protagoniste molto diverse tra loro: Elphaba e Galeenda. La pellicola fonde sapientemente spettacolo e una trama profonda, capace di toccare il cuore degli spettatori.
La trama di Wicked: tra amicizia e rivalità
La storia di “Wicked” si apre con la bionda e affascinante Strega del Nord, che annuncia al popolo di Oz la sconfitta della temuta Strega dell’Ovest. In un clima di festeggiamenti, una giovane ragazzina chiede se un tempo le due streghe fossero amiche, dando così il via a un lungo flashback che rivela le origini della Strega dell’Ovest, Elphaba.
Elphaba, interpretata da Chintya Erivo, nasce con la pelle verde e un talento magico particolare, che, invece di portarle fortuna, diventa la fonte di numerose difficoltà. Crescendo in una famiglia che la respinge e affrontando le angherie dei coetanei, la giovane strega fatica a trovare il proprio posto nel mondo. La sua vita cambia quando, inaspettatamente, si ritrova a frequentare il rinomato istituto di magia, dove condivide una stanza con Galeenda, un’altra strega dalle caratteristiche opposte, incarnata da Ariana Grande.
La loro iniziale rivalità si trasforma in una profonda amicizia, mentre entrambe si ritrovano a esplorare il loro legame. Attraverso la guida di Madame Morrible, la loro insegnante, Elphaba inizia a capire e ad accettare i propri poteri, guadagnandosi un invito a incontrare il Mago di Oz nella Città di Smeraldo. Questa evoluzione segna un passo cruciale nella trama, dove la distinzione tra “buono” e “cattivo” si fa sempre più sottile.
Un grande spettacolo tra musica e coreografia
“Wicked” non è solo una storia coinvolgente, ma anche un grande spettacolo visivo. Con una durata di circa due ore e quaranta minuti, il film offre scene mozzafiato e coreografie spettacolari che prendono vita grazie ai colori vivaci e alle luci scintillanti del mondo di Oz. La direzione artistica e la capacità di sfruttare ogni angolo del grande schermo permettono al pubblico di essere completamente immerso in questo universo magico.
La prima parte del film è caratterizzata da un tono comico, in gran parte affidato alle interpretazioni brillanti di Galeenda, che, attraverso situazioni divertenti e buffe, mette in risalto il suo personaggio superficiale e vanitoso. Tuttavia, è nella seconda parte che il film prende una piega più seria e coinvolgente, dove la complessità del personaggio di Elphaba emerge in tutta la sua intensità. Il legame tra le due protagoniste diventa sempre più centrale, sfociando in un colpo di scena che modifica profondamente le loro vite e relazioni.
La regia riesce a bilanciare sapientemente questi due toni, creando un flusso narrativo che coinvolge emotivamente lo spettatore, permettendo di esplorare temi come l’amicizia, il pregiudizio e la ricerca dell’identità. Le musiche e i brani originali arricchiscono ulteriormente la trama, conferendo profondità e intensità a ogni scena.
Un mix perfetto di emozioni e spettacolo
L’insieme di tutti questi elementi rende “Wicked” un film avvincente e memorabile, capace di incredere al pubblico una sensazione di soddisfazione al termine della visione. Pur essendo solo il primo capitolo della storia, il film riesce a concludersi in modo compiuto e gratificante, evitando l’amarissima sensazione di un finale aperto. Gli spettatori escono dalle sale con il cuore pieno di emozioni e la voglia di scoprire come si evolveranno le vite di Elphaba e Galeenda.
Le interpretazioni di Chintya Erivo e Ariana Grande sono eccezionali e lasciano un segno indelebile sul pubblico, così come le scenografie e le coreografie che abbelliscono ogni istante del film. “Wicked” si propone quindi come un’esperienza unica, un’avventura nel regno di Oz che promette di incantare e stregare chiunque decida di addentrarsi in questa favola moderna.