Recensione
Recensione xXx – Il ritorno di Xander Cage: gli xXx sono tornati
Xander Cage, il giovane (anche se ormai non più) amante degli sport estremi prestato al mondo dei servizi segreti, è tornato. Cage è un xXx, appartenente cioè a un programma dei servizi segreti americani volti a reclutare agenti per lo più dal mondo civile; ribelli che hanno avuto problemi con la legge, estremamente letali e facilmente sacrificabili in missioni, apparentemente, impossibili.
Il primo capitolo di “xXx” risale al 2002 con protagonista Vin Diesel nei panni di Xander Cage. La saga è continuata nel 2005, descrivendo, però, le imprese di un altro xXx, interpretato dal rapper Ice Cube. Proprio stando a questo secondo capitolo Cage sarebbe morto nel corso di una missione. Ma si sa un eroe del suo calibro molto difficilmente tira le cuoia. In questo terzo capitolo assistiamo, infatti, al ritorno di Vin Diesel, ormai volto unicamente a riciclare i personaggi che l’hanno reso celebre. Non a caso, sempre nel 2017, è anche protagonista dell’ennesimo capitolo dell’infinita saga di “Fast & Furious”, giunta all’ottavo episodio.
Per andare incontro al mercato globale il cast di “xXx – Il ritorno di Xander Cage” assolda, accanto a Vin Diesel, tutta una serie di star provenienti per lo più dalla cinematografia cinese e indiana, confermando l’interesse sempre più marcato di Hollywood per queste realtà.
xXx – Il ritorno di Xander Cage: Dov’era finito Xander Cage?
In tutti questi anni Cage si era spacciato morto, spostandosi da una parte a un’altra del globo per compiere sfide con se stesso, sempre estreme. Nella prima scena lo vediamo intraprendere, con gli sci saldamente ai piedi, un’adrenalinica discesa in una foresta amazzonica; a spingerlo a tornare in servizio interviene la morte dell’agente Augustus Gibbons, il suo mentore, ucciso in un attentato. Radunata una squadra d’assalto, composta dai più stretti amici, inizierà la caccia ai cattivi di turno.
xXx – Il ritorno di Xander Cage: poca trama ma tanta adrenalina
“xXx – Il ritorno di Xander Cage” è costruito in tanti episodi collegati tra loro da una pseudo trama: la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, la narrazione è frammentaria e sconnessa, i dialoghi, pochi, si limitano a frasi a effetto.
In un film del genere quello che conta non è la storia. Questa è solo un pretesto per costruire scene al cardiopalma e sempre più folli, al limite delle leggi della fisica. In questo la pellicola riesce a restituire eccitanti immagine impregnate da un estetica da videogame, accompagnate, sempre, da musica elettronica sparata a tutto volume. Il film non ha altro scopo se non quello di regalare un intrattenimento disimpegnato, orgogliosamente ignorante ed eccessivo, cercando soprattutto di intercettare il gusto di un certo pubblico maschile: donne sexy, motori, duelli all’ultimo sangue, esplosioni e armi di vario tipo; queste le uniche prerogative da rispettare.
Per gli amanti del genere il film non deluderà le aspettative, per tutti gli altri rimarrà la sensazione di aver assistito a tanto rumore per nulla.
Oreste Sacco
Trama
- Titolo originale: xXx: The Return of Xander Cage
- Regia: D.J. Caruso
- Cast: Vin Diesel, Samuel L. Jackson, Nina Dobrev, Ruby Rose, Donnie Yen, Toni Collette, Rory McCann, Deepika Padukone, Tony Jaa, Hermione Corfield, Al Sapienza,Conor McGregor, Kris Wu
- Genere: Azione, colore
- Durata: 107 minuti
- Produzione: USA 2017
- Distribuzione: Universal Pictures
- Data di uscita: 19 Gennaio 2016
“xXx – Il Ritorno di Xander Cage” è il terzo capitolo della celebre serie spy thriller, folle ed ‘esplosiva’.
L’ex agente governativo Xander Cage decide di uscire dall’anonimato che si era imposto per contrastare il guerriero Xiang e tutta la sua gang. L’obbiettivo che Xander Cage si porrà sarà quello di recuperare un’arma nota come il vaso di Pandora. Per portare a termine la missione però, Xander si vedrà costretto a dover reclutare dei nuovi aiutanti.
Il colpo di scena arriverà quando l’ex agente governativo sarà coinvolto in un complotto mortale che potrebbe interessare anche persone molto potenti del governo.