Recensione
Youtopia – Recensione: un film indipendente che tratta il genere Sc-Fi con toni drammatici
Matilde (Matilda de Angelis) è una ragazzina introversa che si fa pagare per mostrarsi nuda sul web. Vive in una situazione economica complicata a causa della disoccupazione della madre Laura (Donatella Finoccharo), che sta perdendo la casa nella quale vivono con la nonna. In questo quadro fosco, l’unica via di fuga sembra essere per la giovane protagonista un videogioco chiamato “Landing”. É lì, che il suo avatar incontra qualcuno, che pur essendo virtuale si rivelerà fondamentale nell’architettura del film.
Youtopia: una pellicola originale con un cast eccellente
Parla del presente in tutti i sensi, “Youtopia”, secondo film di Berardo Carboni, autore e produttore di “Shooting Silvio” del 2007. Alla sua seconda prova, il regista affronta il tema della crisi economica con un approccio estremamente originale, colpendo al cuore il target dei più giovani e dei loro genitori. I meandri della rete fanno da sfondo all’esistenza di Matilde, persa come una novella “Alice nel paese delle meraviglie” nei colori vivaci dello schermo del suo computer. É la sua isola, fonte di guadagno in modo discutibile ma anche luogo di sogno, con principe azzurro compreso. D’altro canto, la realtà fuori dalla sua stanza è tremenda e buia come la casa, in cui domina la disperazione della madre, sempre più schiava della bottiglia.
Lo sguardo del regista è focalizzato sul rapporto tra due donne sole, unite dal bisogno economico che spingerà entrambe a scelte molto difficili. Il personaggio interpretato da Donatella Finoccharo non riesce a fermare la figlia che decide di vendere sul dark web la sua verginità. E qui entra in gioco il cinico Ernesto (Alessandro Haber), sposato con una ricca farmacista romana, il lupo cattivo della favola, prigioniero delle sue stesse perversioni.
Youtopia: un non luogo dove rifugiarsi per sfuggire dalla realtà
In “Youtopia” si parla di dipendenze, di ogni genere, dal web al sesso passando per l’alcool. Come in “Magnolia” di Anderson, sono tutti soli con i loro problemi, da cui cercano di scappare in qualche modo. Quello che è peculiare in questo film è il linguaggio che gioca sul dualismo Videogioco/Realtà, l’ha fatto per primo, tra i cineasti italiani diversi anni fa, Salvatores in “Nirvana” con toni piuttosto leggeri; Carboni, invece, ci va giù duro e colpisce lo spettatore al cuore grazie ad una regia rigorosa che punta tutto sui volti segnati di Matilde e sua madre. La Finocchiaro e Matilda De Angelis recitano all’unisono. Per entrare nella parte sono state affiancate da un coach della scuola del Living Theather che ha insegnato loro a vivere le scene di nudo più disturbanti.
Completa il puzzle Alessandro Haber molto in parte nei panni del tormentato Ernesto, che aveva già sperimentato con successo con il regista un suo film sperimentale del 2010 la realtà virtuale.
“Youtopia”, seppur nelle sue imperfezioni, è un’opera interessante che apre nuovi orizzonti al nuovo cinema, confermando il talento della giovane De Angelis, già protagonista di “Veloce come il vento” di Matteo Rovere.
Ivana Faranda
Trama
- Regia: Berardo Carboni
- Cast: Donatella Finocchiaro, Alessandro Haber, Matilda De Angelis, Pamela Villoresi, Lina Bernardi, Federico Rosati, Paolo Sassanelli, Claudio Botosso, Luca Lionello, Laura Pizzirani
- Genere: Drammatico, colore
- Durata: 94 minuti
- Produzione: Italia, 2018
- Distribuzione: Koch Media
- Data di uscita: 25 aprile 2018
“Youtopia” mette in scena la contrapposizione di due mondi: da un lato il mondo reale, cinico, annichilito, spietato, senza smalto e senza desideri; dall’altra parte un mondo virtuale, dove succedono cose fantastiche. Dove si possono vivere esperienze che restituiscono all’esistenza la bellezza magica che non si può trovare più altrove. In una vita così strutturata e divisa, una ragazza di nome Matilde, costretta a ripagare i debiti della madre alcolizzata e che non riesce ad immaginarsi il proprio futuro, decide di mettere all’asta online la sua verginità.
Youtopia: scontro tra due mondi
“Youtopia” è un film drammatico diretto dal regista italiano Berardo Carboni, autore in passato di film come “Shooting Silvio”.
Il film “Youtopia” è una storia ispirata dalla cronaca, ma è anche un romanzo di formazione, che racconta di una ragazza che vive immersa in un mondo virtuale, e che lì crede di poter risolvere tutti i suoi problemi.
La tecnica utilizzata dal regista per realizzare il mondo virtuale di Matilde è la stessa impiegata nel suo precedente lavoro, “Volavola”. È una tecnica chiamata Machinima (machine animation), di uso comune nel mondo videoludico come nel caso della saga dei videogiochi di “Assassin’s Creed”, da cui ha preso ispirazione il regista.
“Youtopia” è composto da Donatella Finocchiaro (“To Rome with Love” di Woody Allen, “Manuale d’amore 3” di Giovanni Veronesi) nel ruolo della madre con problemi di alcolismo e da Matilda De Angelis (“Veloce come il vento” di Matteo Rovere, “Il premio” di Alessandro Gassman) nel ruolo della ragazza persa in questo mondo virtuale.
“Youtopia” è stato prodotto da Piroetta S.r.l ed è costato circa 750mila euro verrà distribuito da Kochmedia.